Si aggiungono nuovi particolari al clamoroso “caso arbitrale” che ha scosso il match tra Lituania e Germania. Ricordiamo come, nel terzo quarto, nonostante un tecnico alla panchina dei padroni di casa, Valanciunas abbia tirato “solo” due tiri liberi, e non quello aggiuntivo.
Di fatto un episodio potenzialmente decisivo, in una gara terminata dopo due OT a favore dei tedeschi. Il ricordo della nazionale lituana è stato giudicato fuori tempo massimo dalla FIBA, e comunque non ammissibile a termini di regolamento.
I didn’t think it could get any more stupid than it already was, but here it is.
So we all know about the FT that was not shot after a technical foul in 3Q of yesterday’s Lithuania – Germany game.
Here is the crazy part – refs wanted to shoot that shot at the end of 4Q ⬇️ pic.twitter.com/FzTn41Ftiy
— Jonas Miklovas (@jmiklovas) September 5, 2022
Ma, appunto, dalla Lituania arrivano nuovi particolari. Il coach della nazionale Kazys Maksvytis, già nel dopogara aveva detto: «Io stesso ho visto il segnale che era stato dato un fallo tecnico. Jonas ha tirato due tiri liberi, ma non il terzo. Ho chiesto perché, ma l’arbitro mi ha rimandato in panchina e la partita è continuata. Quando al tavolo se ne sono accorti, era troppo tardi. Durante la partita, i tedeschi hanno protestato dicendo che non avremmo tirato quel rigore alla fine della gara, hanno detto che avrebbero fatto ricorso. Abbiamo anche scritto un ricorso noi stessi».
Nel video sopra, prodotto dal sito lituano basketnews, sarebbe ritratto il momento in cui l’arbitro italiano Mazzoni, a 7’’ dalla fine, affronterebbe il discorso con la panchina tedesca.
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