Il Corriere dello Sport Stadio ha evidenziato oggi gli episodi che hanno di fatto scatenato la rabbia del mondo Virtus Bologna.
Ecco il passaggio chiave, ben chiarito da Luca Muleo: «La lista dei dubbi virtussini è lunga e va letta a ritroso, partendo ovviamente dalla rimessa invertita alla fine, prima il fallo di piede fischiato a Shengelia in una situazione poco chiara e con la protesta bianconera per i “passi” di Mirotic, un aggiuntivo non dato a Shengelia che avrebbe cambiato il senso del finale, uno sfondo fischiato al georgiano con canestro annullato, il clamoroso “passi” non sanzionato a Napier dopo l’ultimo sorpasso bianconero e in generale il metro che aveva visto la Virtus esaurire il bonus nell’ultimo quarto dopo poco più di 3′, mentre la squadra di Messina ne ha giocati 6 con un solo fischio contrario».
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