I Golden State Warriors hanno superato nettamente i Dallas Mavericks 126-102, trascinati da Steph Curry (27 punti, 7 assist) e da un Jimmy Butler già perfettamente inserito nei meccanismi della squadra.
Dopo un avvio incerto, gli Warriors hanno preso il controllo con un parziale di 16-0 nel primo quarto, chiudendo la frazione avanti 33-18. Kyrie Irving (22 punti) ha provato a rispondere con qualche fiammata, ma l’assenza di lunghi di ruolo ha pesato per Dallas, che ha faticato a contenere l’attacco fluido degli Warriors. Draymond Green ha orchestrato il gioco con la solita visione, mentre Kevon Looney ha dato solidità sotto canestro.
Con il divario ampliatosi fino al 100-75 a fine terzo quarto, l’ultimo periodo è stato puro garbage time. Con questa vittoria, Golden State continua la sua risalita nella Western Conference, mentre i Mavericks dovranno trovare soluzioni per sopperire alle numerose assenze.
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