Tutto facile per la Vanoli Cremona che ottiene il successo numero sei in campionato battendo a domicilio l’Urania per 88-59. La squadra ospite parte forte, un 15-0 nei primi minuti (5 triple consecutive) indirizza inevitabilmente la partita, con gli uomini di Villa incapaci di tenere il passo e di rientrare seriamente a contatto, incassando la quarta sconfitta in campionato contro un’ispiratissima Cremona.
Hill risponde a Cannon per i primi canestri di serata, Piccoli ed Alibegovic puniscono dall’arco e dopo 4 minuti è già 14-2 il vantaggio ospite, con timeout in campo. Caroti realizza la quinta tripla consecutiva di Cremona, Potts chiude il parziale subito ma la Vanoli si conferma in controllo sul +16 con i punti di Eboua, nonostante l’ottimo impatto del principe Montano. Pullazi corregge a rimbalzo d’attacco, Mobio schiaccia sulla sirena ed è 28-13 il punteggio al termine del primo periodo.
Cannon mette in notevole difficoltà la difesa di casa, capitan Piunti prova a guidare la reazione e la terza bomba di Montano fa esplodere il pubblico dell’Allianz Cloud: 20-32 e minuto chiamato da coach Cavina. Cremona rientra bene in campo e con l’ottimo Denegri trova il massimo vantaggio, Milano prova a correre ma esagera ed un paio di palle perse lanciano gli avversari sul 40-20 di metà secondo quarto. L’ex Amato sblocca i suoi dalla distanza, Mobio è pericoloso anche da lontano e si va al riposo con Alibegovic a segnare in transizione per il 27-50.
Caroti ed Eboua trascinano la Vanoli sul +27, Hill recupera palla e subisce fallo antisportivo e dopo qualche azione un po’ confusionaria, da ambo le parti, è Montano a smuovere lo score raggiungendo la doppia cifra personale. Cannon segna da lontano, Potts risponde ma la strada è lunga per Milano, ancora lontana sul 35-59 al minuto 27. Alibegovic è letale dall’arco, Tabu realizza i suoi primi punti e Pullazi prova a ridurre un minimo lo svantaggio: 39-64 a dieci minuti dal termine.
Mini parziale casalingo di 4-0 per aprire l’ultimo quarto, Denegri restituisce al mittente e dopo il tecnico a Villa arriva anche un antisportivo in attacco per Potts, con la gara che si innervosisce e Cremona che tocca il +33 con Cannon. La guardia americana è l’ultimo ad arrendersi, il tempo scorre inesorabile ed è 88-59 il finale in favore della Vanoli, che batte con merito l’Urania all’Allianz Cloud.
Milano: Potts 14, Montano 12, Hill 10, Pullazi 10, Piunti 7, Valsecchi 3, Amato 3
Cremona: Cannon 24, Alibegovic 17, Denegri 14, Mobio 10, Caroti 7, Piccoli 6, Eboua 6, Gallo 2, Tabu 2
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