Domenica 24 marzo alle 16:30 la Vanoli Cremona affronterà al PalaRadi la Reyer Venezia nella 24ª giornata di Serie A LBA. Presso lo storico partner Auricchio Spa, azienda che dal 1877 è specializzata nella produzione di provolone e formaggi, coach Demis Cavina ha presentato la partita al fianco di Guglielmo Auricchio.
Guglielmo Auricchio ha introdotto la conferenza stampa: «Per noi è sempre un grande piacere ospitarvi ed essere vostri partner anche in questa stagione, per riuscire a essere partecipi di una delle squadre del basket e dello sport cremonese sicuramente di massimo rilievo, sia come azienda partner e anche come grande tifoso vostro da sempre»
Coach Demis Cavina ha poi presentato il match contro Venezia: «È giunto il momento per la squadra, intesa come staff e giocatori, di capire quello che sarà questo finale di stagione e quindi parlare della responsabilità che dobbiamo prenderci per raggiungere l’obiettivo. Non sono un grande amante dei numeri, faccio una premessa prima di parlare di Venezia. Questa mattina insieme allo staff si valutavano determinate cifre – possono magari dare qualche aiuto in più anche a giudicare quello che sta avvenendo – e c’è un dato curioso: questa squadra, con la differenza canestri fatti – canestri subiti (quindi quello che viene chiamato plus minus) sarebbe quinta in classifica con un +28 positivo di differenza. Non vuole dire assolutamente niente, la classifica si fa in base ad altri fattori, però secondo me è significativo per giustificare quello che si sta facendo e per avere la consapevolezza che la strada, quantomeno tecnica, di quello che fa la squadra in campo è quella giusta. Mancano dei dettagli, sono spesso mancati dei dettagli: un tiro libero, un tiro da 3 punti, un passaggio fatto bene, una difesa risolutiva nel finale, però dobbiamo solo concentrarci nei dettagli perché sappiamo che stiamo facendo un lavoro importante, che già da inizio anno è stato molto chiaro. Abbiamo molto chiaro quello che è il nostro obiettivo e, ripeto, quello che stiamo cercando di fare in queste ore della vigilia è prendere consapevolezza che quello che stiamo facendo in campo va benissimo: dobbiamo semplicemente migliorare i dettagli a prescindere da quelli che sono gli avversari. Avremo davanti una squadra molto ambiziosa, una squadra blasonata, una squadra con un roster profondo. È inutile parlare degli avversari in questi termini ma ovviamente Venezia la conoscono tutti. Quello che noi dobbiamo pensare, invece di pensare all’avversario, è proprio essere concentrati su quello che noi stiamo facendo a prescindere da chi avremo davanti ed è quello che stiamo cercando di fare, anche magari leggendo quei numeri di cui parlavo prima; non sono un grande amante ma qualche volta ci aiutano»
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