Cosa può dare Russell Westbrook ai Los Angeles Lakers?

Per competere contro i Brooklyn Big Three la prossima stagione, anche i Lakers avevano bisogno di costituire una triade di fortissimi cestisti pronti a scendere sul parquet per spazzare via qualsiasi franchigia NBA

Atletismo e tanta fisicità in difesa

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Per competere contro i Brooklyn Big Three la prossima stagione, anche i Lakers avevano bisogno di costituire una triade di fortissimi cestisti pronti a scendere sul parquet per spazzare via qualsiasi franchigia NBA. E così hanno fatto, ingaggiando un peso massimo come Russell Westbrook, che con LeBron James e con Anthony Davis darà spettacolo. Sì perché l’ex Thunder ed ex Rockets potrà dare sfoggio della sua fisicità e del suo atletismo approfittando dei palloni dispensati con il contagiri da Sua Maestà il Prescelto, che ha una gran voglia di rifarsi dopo la sconfitta al primo turno dei play-off della scorsa stagione contro i Suns. Non solo: grazie al lavoro sporco in pitturato dell’immarcabile ed elegantissimo The Brow, soprannome affibbiato a Anthony Davis ai tempi dei Pelicans, potrà armare il suo braccio direttamente dal mid-range infiammando la retina grazie a parabole precise. Dunque i Brooklyn Big Three di casa Nets dovranno stare attentissimi ai nuovi “Los Angeles Big Three” di casa Lakers, che comunque devono ancora imparare a giocare insieme. Se James Harden, Kevin Durant e Kyrie Irving ormai si conoscono molto bene, la stessa cosa non può certo dirsi per LeBron James, Anthony Davis e Russell Westbrook. Stando così le cose, i grigioneri hanno un piccolo vantaggio sui rivali gialloviola che gli contenderanno l’anello. Vi chiederete che fine hanno fatto i Bucks, campioni NBA dello scorso anno: secondo noi difficilmente riusciranno a ripetersi quest’anno, perché Antetokounmpo da solo non può sempre fare miracoli. I compagni che lo spalleggiano onestamente non sono al suo livello, dunque è sufficiente che il greco perda qualche colpo per riportare i Bucks con i piedi per terra. Detto questo, torniamo a parlare di Russell Westbrook e di cosa può dare ai Los Angeles Lakers.

Il re delle triple-doppie dal carattere non facile

Poter disporre di un playmaker in grado di realizzare più triple-doppie nel corso di una singola stagione come Russell Westbrook è un’ottima notizia per i Los Angeles Lakers, che avranno bisogno di tutto il suo l’atletismoper provare a vincere l’anello, confermando così tutte le quote NBA che li danno favoriti insieme ai Brooklyn Nets. Se fin qui abbiamo parlato molto bene del 32enne nativo di Long Beach, è giunto il momento, per onore di verità, di elencare anche qualche suo aspetto negativo. Su tutti il carattere: Westbrook perde facilmente la testa, e questo può essere un problema per i Los Angeles Lakers, che nel corso di questa stagione non si possono permettere passi falsi e soprattutto comportamenti dei singolisoprale righe che danneggerebbero la squadra. Il Prescelto quest’anno dovrà essere bravo anche a “catechizzarlo”, facendo capire al nuovo arrivato che tutti devono remare dalla stessa parte evitando inutili protagonismi. Altra nota dolente è il cercare troppo spesso soluzioni prevedibili: la preferita di Westbrook è la schiacciata con la difesa avversaria schierata, un po’ alla Antetokounmpo per capirsi. Peccato che le altre squadre NBA ormai lo sappiamo e sanno come fermarlo. Quest’anno per forza di cose dovrà dunque variare le sue soluzioniin attacco.

Far rifiatare LeBron James

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L’ex Rockets è l’uomo ideale per far rifiatare LeBron James: essendo un playmaker di ottimo livello potrebbe dare modo al Prescelto di riposare quando le gare lo permetteranno. Il possesso palla sarebbe così tutto suo, e non sarebbe sterile, perché coinvolgerebbe in tutti i modi possibili Anthony Davis che potrebbe beneficiare della sua velocità di passaggio.