CopaACB: Tenerife vince allo scadere contro il Joventut e raggiunge l’Unicaja in finale

Domani alle ore 19:00 si sfideranno Unicaja e Lenovo Tenerife in una finale inedita per aggiudicarsi la Copa del Rey 2023

JOVENTUT BADALONA-LENOVO TENERIFE 72-73 (27-23, 44-40, 59-57)

Seconda semifinale accompagnata da una bellissima cornice di pubblico con quasi 12000 presenti per la sfida tra i padroni di casa del Joventut e Tenerife, fresca vincitrice della coppa intercontinentale. Avvio equilibrato, difese non impeccabili e primo quarto ad alto punteggio che si chiude sul 27-23 dopo aver visto gli uomini di Duran in vantaggio di 6 lunghezze sul 17-11.


Inizio di secondo quarto che porta il nome del Joventut con i verdinegro che allungano il parziale (13-0) aperto nel finale del primo toccando il +13 sul 36-23. Non si fa attendere la reazione dei canari che si riportano ad un solo punto di svantaggio grazie ad un contro parziale da 0-12. Finale di periodo equilibrato che si chiude con un doppio 2 su 2 dalla lunetta per Ribas che vale il 44-40 al giro di boa, 15 punti per Parra e 10 per Salin.


Partita vibrante e apertissima con nessuna formazione in grado di allungare sull’avversaria. Il Joventut prova a scavare il solco portandosi sul +5 con il 16° punto di Parra (1 su 2 ai liberi) ma il CB Canaria impatta il match e rimette la testa avanti con 5 punti in fila di Huertas. Alla fine dei primi 30’ di gioco il punteggio recita 59-57.


Ultimo quarto ad altissima intensità con gli uomini di Duran che provano a prendere le redini del match con Ellenson e due liberi di Guy per il +6. Gli aurinegro rimettono l’incontro in parità sul 67-67 dopo una tripla di Salin a 3’ dal termine. Match da infarto: segna Ribas, risponde Huertas e nuova parità a quota 69. Ancora a segno la Penya con la sua giovane stella Parra e il 24 punto di serata a cui fa seguito un 1 su 2 dalla lunetta di Huertas, 71-70 a 36,5 secondi dalla fine e Ribas che si alza dalla panchina chiedendo l’aiuto del pubblico casalingo. Uno su due di Shermadini dalla lunetta e follia di Doornakamp, fallo antisportivo su Feliz a 20,8 dalla sirena finale. Ancora un uno su due dalla lunetta ed errore al tiro di Badalona che permette a Tenerife di correre in contropiede e segnare per il 72-73 di Cook. Con 3,7 sul cronometro i verdinegro hanno l’occasione per vincere ma Abromaitis stoppa

Parra e manda i canari in finale.


Vai al sito

Potrebbero interessarti

19/11/2024, 11:35

Valencia, firmato Amida Brimah

Valencia Basket ha annunciato l’ingaggio del centro ghanese Amida Brimah, 30 anni, fino al termine della stagione 2024-25

Video