Conti: Mi vergogno e mi prendo le responsabilità ma devono farlo anche play e guardia titolare

Le parole del GM della Openjobmetis Varese: E a peggiorare le cose ci si mette la situazione di Ferrero che ha un infortunio sotto le dita del piede: non riesce ad appoggiarlo, sembra una cosa molto seria.

Andrea Conti ha parlato a Varesenews dopo la scoppola presa dalla Openjobmetis Varese in casa del Banco di Sardegna Sassari.

Queste le sue parole.

“Anche io mi prendo le responsabilità, non è nel mio DNA – e non deve esserlo in quello della Pallacanestro Varese – l’affrontare un primo quarto di questo genere. Mi vergogno e mi prendo le colpe verso chi ci mette i soldi e chi manda avanti la Pallacanestro Varese.

Non è ammissibile subire 29 punti da Cremona, 29 dalla Virtus e 36 da Sassari nel primo periodo di gioco: è segno di *un approccio mentale scadente”

Inoltre non è ammissibile che i migliori siano uno di 40 anni che si butta per terra a recuperare palloni, uno di 22 come Strautins e uno che viene dalla A2 come De Nicolao.

Questi ultimi sono ragazzi che ogni giorno mostrano tanta voglia di fare, sono esemplari. Ci vuole una assunzione di responsabilità anche del play e della guardia titolari.

Si possono sbagliare i tiri, ma non è ammissibile che non si lotti. Serve un impatto ben diverso a partire da giocatori così importanti.

E a peggiorare le cose ci si mette la situazione di Ferrero che ha un infortunio sotto le dita del piede: non riesce ad appoggiarlo, sembra una cosa molto seria. Vediamo domani, quando capiremo anche i tempi necessari per l’arrivo di Jones”.

Fonte: Varesenews.