Clamoroso alla Reale Mutua Torino: E’ Ergin Ataman il nuovo proprietario

Live dalle ore 11 la Conferenza stampa di casa Reale Mutua Basket Torino

Live dalle ore 11 la Conferenza stampa di casa Reale Mutua Basket Torino.

Presente il presidente Stefano Sardara, che presenterà la nuova cordata all’ingresso nel club.

Stefano Sardara: «Siamo arrivati a Torino con un’idea di rilancio. L’annata è stata proficua, a livello aziendale e sportivo. Poi c’è stata la questione ripescaggio, inutile ricommentare, e noi ci siamo attivati per fare il necessario. Serviva una soluzione, che abbiamo trovato. Un gruppo imprenditoriale importante disposto ad entrare anche in A2».

«La persona è Ergin Ataman».

Ergin Ataman: «Stefano Sardara mi ha contatto due mesi fa. Ho due soci di grande livello, di cui uno è una delle massime agenzie di Sport Management in Turchia. E poi ci sarà un’altra persona importantissima all’ingresso. Io continuerò a fare il coach dell’Anadolu Efes, ma conosco questo mondo. Se rimaniamo in A2 lo faremo insieme, se andremo in A1 lo prenderemo noi. Mi fa piacere di aiutare, a livello di business, una società importante da portare all’eccellenza europea».

Stefano Sardara: «In questo momento non possiamo purtroppo ancora vederci per le note complessità mondiali. L’unico vero problema, al di là della costruzione della squadra, ci impone di attendere la chiusura definitiva della composizione dei campionati, quindi al 30 luglio».

Stefano Sardara: «Ataman diventa uno dei proprietari con gli altri soci. Resta coach dell’Anadolu Efes, ma la materia la mastica come si deve, quindi è ovvio che avrà carta bianca sulla composizione del roster».

Ergin Ataman: «La società Possible (presidente Okan Kan) che mi affianca lavora sull’immagine di giocatori Nba, di calcio, e dell’allenatore di volley italiano Guidetti. Ci saranno diversi sponsor, perchè come sapete in EuroLeague quasi il 90% degli sponsor è turco. Io mi occuperò del discorso tecnico».

Ergin Ataman: «Il primo progetto era lavorare con Sardara in A2. Possiamo anche proseguire con lo stesso ad e lo stesso allenatore per non fare “casino”. Se giocheremo in A2 potremo conoscerci meglio, per puntare subito alla LBA. Se invece saremo subito in A ci farebbe piacere, e a quel punto faremo tutto noi ma continueremo con il medesimo staff tecnico e dirigenziale. Hanno fatto un grandissimo lavoro».

Ergin Atama: «Felici se LBA ci darà questa possibilità. Ma ci sono molti problemi, speriamo di arrivare in Italia in quindici giorni se apriranno i voli. Ad oggi non sarà facile costruire una squadra da vittoria in LBA. Le certezze le avremo solo a fine luglio quando le squadre saranno già costruite. Alla fine di questi tre anni è portare Torino nelle coppe europee. Giusto che questa città abbia una squadra di EuroLeague».

«Voglio solo fare il meglio. Ho portato l’Anadolu Efes in alto, vediamo in questi tre anni dove arriveremo».

Stefano Sardara: «Rapporti con FCA? Auspicabile, i rapporti sono ottimi, ma andiamo per piccoli passi».

Stefano Sardara: «In A2 saremo 50-50, in A sarebbe loro al 100%. I budget sono stati già analizzati. Ma prima del 30 luglio non potremo fare nulla. Non vogliamo perdere la Serie A, ma dare dei tempi oggi è impossibile».

Ergin Atama: «Se la LBA ci avesse dato certezze oggi, ovvio che tutto sarebbe più facile. Ma l’opportunità cercheremo di sfruttarla. Come per all’Anadolu Efes, il coach sarà il responsabile della scelta dei giocatori. Per me funziona così. Responsabile di scelte e risultati. Noi daremo un’idea e valuteremo».

Ergin Ataman: «In A2 la squadra sarà quella composta sino ad oggi. In A invece dovremo inserire altri stranieri, americani, slavi, turchi. Questo lo valuteremo. Ma non cambieremo coach o staff».

Ergin Ataman: «Chiediamo allo Stato Italiano di aprirci il prima possibile dalla Turchia. Vogliamo venire a Torino e firmare».