Colpaccio Torino, battuta la Vanoli Cremona degli ex

@fotoracconti.it
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La sesta giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West ha un risultato inaspettato, poichè una Reale Mutua Torino tutto cuore riesce a battere la capolista Vanoli Cremona per 86-82

La sesta giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West ha un risultato inaspettato, poichè una Reale Mutua Torino tutto cuore riesce a battere la capolista Vanoli Cremona per 86-82. Al cospetto degli ex Cavina ed Alibegovic, i torinesi rimaneggiati e falcidiati da una serie di infortuni, conquistano due punti tutt’altro che aspettati alla vigilia. Coach Ciani ha potuto contare sulle giocate di Mayfield (14 punti), Schina (13), Poser (15), Guariglia (17), ma soprattutto su Pepe autore di 27 punti. A Coach Cavina, dall’altro lato, sono serviti a poco i punti a referto dei vari Eboua (10), Alibegovic (13), Caroti (18) e Denegri (14).
Le marcature sii arpono dopo un minuto e mezzo di gioco, ad inaugurarle è il torinese Mayfield. Vige l’equilibrio fino a metà frazione, quando la squadra di coach Ciani fa circolare meglio la palla e trova un break che porta il punteggio sul 16-6 al 6’, l’ex di turno coach Cavina è costretto alla sospensione per rimettere in piedi la Vanoli Cremona. La sospensione porta gli effetti sperati per i lombardi, i quali trovano il 18-14 al minuto numero 8, tocca così a coach Ciani richiamare i suoi in panchina per una strigliata. Il primo quarto termina sul 18-18.
Seconda frazione combattuta e giocata a ritmi molto alti, i cremonesi sono più lucidi, così la panchina di casa deve chiamare timeout sul 25-33 del 15’. Guariglia suona la carica e dà una scossa ai piemontesi, Mayfield gli si aggiunge e la parità è ristabilita dopo un minuto (33-33). È ancora lo statunitense ad andare a bersaglio per il 40-35 che sancisce la richiesta di sospensione ad opera di Cavina ad un minuto e mezzo dal riposo lungo. Le squadre guadagnano la via degli spogliatoi sul 43-27 casalingo.
La Vanoli Cremona torna in campo con un altro piglio, la squadra di coach Cavina stringe le maglie difensive, alza il ritmo e prima trova il pareggio e successivamente l’esiguo vantaggio, il tutto in 4’ di gioco con Alibegovic e Denegri. La Reale Mutua tiene duro e prova a ribaltare la situazione, i gialloblù ci riescono, a testimoniarlo il timeout voluto da Cavina al 28’ sul 53-49. Pepe e Guariglia fanno la differenza ed al 30’ la Reale Mutua è avanti per 61-54.
Schina e Pepe sembrano inarrestabili, i loro apporti sanciscono il 68-59 del 32’, puntuale è la sospensione lombarda. I biancazzurri sono nervosi, i padroni di casa cercano di approfittarne incrementando il gap, portandolo a +12 (74-62 al 36’). La capolista prova ad invertire il trend pressando a tutto campo, così a meno di un minuto dalla fine, coach Ciani deve richiamare i suoi in panchina sul 78-75. È in questo momento che le assenze torinesi si fanno sentire maggiormente, ma il collettivo piemontese gioca col cronometro e con una buona circolazione di palla, basta tutto questo per tutelare il risicato vantaggio e compiere l’impresa, nonostante i falli sistematici cremonesi. Al suono della quarta ed ultima sirena, la Reale Mutua Torino, falcidiata dagli infortuni, riesce a battere la capolista Vanoli Cremona per 86-82.