Nonostante le 5 sconfitte consecutive dall’arrivo di James Harden, i Los Angeles Clippers di coach Ty Lue sono convinti di poter recitare un ruolo da protagonisti nella corsa al titolo NBA.
“Questa è la sfida più difficile da quando alleno, ma sono sicuro che sarò all’altezza del compito”, spiega coach Lue a Bleacher Report dopo lo stop della scorsa notte sul campo dei Nuggets. “La cosa più importante è far sì che i ragazzi si sacrifichino, che si tratti di iniziare la partita, di finirla, dei tiri, dei possessi, di chi esegue i pick-and-roll e cose di questo genere. Riuscire a far sì che questi ragazzi si sacrifichino sarà la sfida più importante della stagione”.
Anche Paul George non è preoccupato dalla serie negativa:
“Dobbiamo sacrificarci, tutti ne siamo consapevoli, è semplice…. Nessuno nel gruppo si oppone o è frustrato per questo.
Conosciamo la nostra situazione, c’è una palla e ci sono ben quattro ‘motherf..kers’. Ora puntiamo migliorarci a vicenda, non credo che nessuno si stia lamentando di questo processo”.
La chiusura spetta a James Harden, ieri 21 punti e 4 assist in 35 minuti.
“Quando troveremo il modo di giocare insieme, sarà un qualcosa di spaventoso per i nostri avversari…Ci stiamo arrivando. Ora lasciamo che siano gli altri a parlare, noi pensiamo solo a lavorare. Ci vorrà del tempo, e va bene così”.
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