Nel pomeriggio si è svolta la videoconferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto dell’Umana Reyer Venezia Wes Clark. A presentarlo è stato il Presidente del club orogranata Federico Casarin:
Ecco le sue parole:
“Clark è un giocatore che seguivamo da quando è arrivato a Brindisi e quindi lo conosciamo perfettamente nelle qualità e nel valore. Viene a implementare il nostro roster e siamo convinti che possa dare un apporto importante alla squadra che, anche attraversando un momento di difficoltà, sta ottenendo buoni risultati. Abbiamo avuto la forza, data anche dalla serietà di una società che ha guardato sempre con positività al futuro, di raggiungere un obiettivo importante e molto prestigioso, la nona qualificazione alle Final Eight, attraverso anche un crescendo di prestazioni e una condizione che stiamo ritrovando. L’arrivo di Clark vuol essere un ulteriore dimostrazione della disponibilità della proprietà, che ringraziamo, e della volontà di essere protagonisti in questa stagione come avvenuto negli ultimi anni”.
Le parole di Clark
“Ho avuto una grande conversazione con coach Walter De Raffaele e sono entusiasta di questa scelta e di questa grande opportunità; per me è un onore poter giocare con la maglia di un club prestigioso come quello della Reyer Venezia e poter avere compagni di tale livello, così come far parte di questa grande organizzazione”.
Le prime impressione sulla sua nuova squadra vista domenica contro Reggio.
“Con Reggio Emilia si è vista una grande squadra, mi ha impressionato l’intesa straordinaria che c’è tra i giocatori. Atleti come Austin Daye, Mitchell Watt, Michael Bramos, Julyan Stone e Stefano Tonut, tanto per dirne solo alcuni, hanno grande talento, ma soprattutto mi ha colpito il grande sforzo e il gioco di squadra prodotto. Per quanto mi riguarda arrivo in una formazione che ha grande alchimia che è ovviamente rodata e collaudata; quello che potrò portare sarà di mettere in campo grande aggressività, ed intensità cercando di aiutare la squadra creando gioco e battendo il mio avversario nell’uno contro uno. Quello che mi preme è mettermi a disposizione totale dei miei nuovi compagni e del coach”.
Dopo le stagioni in Italia con Brindisi e Cantù il ritorno in Serie A.
“Sono contento di essere tornato a giocare in Italia. Le mie prime due esperienze, seppur buone, sono state incomplete causa infortuni.
Qui a Venezia è un occasione per poter dimostrare le mie qualità giocando in un club di alto livello come la Reyer. Nel complesso per me è una grande opportunità poter giocare con e contro grandi giocatori che seguivo fin dai tempi di quando ero al College. Considero il campionato italiano uno dei più competitivi in assoluto e tornare in Serie A mi dà grandi stimoli e grandi motivazioni”.
Il numero di maglia.
“Ho scelto la maglia numero 15, la stessa che avevo alla mia High School”.
Commenta
Visualizza commenti