Cinque in doppia cifra, l’Olimpia batte l’Asvel 95-78, e va in finale a Cagliari

Poythress top scorer con 20 punti, poi 19 per Shields e 14 di Mirotic

L’Olimpia ha battuto l’Asvel Villeurbanne nel primo confronto stagionale con una squadra di EuroLeague in modo convincente, segnando ancora più di novanta punti (52 all’intervallo), ma soprattutto l’ha fatto soverchiando numerose difficoltà di giornata, com’era successo nella prima uscita di Vigevano, prima i falli di Nikola Mirotic poi l’uscita di scena di Diego Flaccadori, poi ancora i falli di Kevin Pangos nel terzo quarto quando l’Asvel si era riavvicinato a sette punti. Ma l’Olimpia ha sempre trovato la soluzione per rispondere, anche nella stanchezza, con cinque uomini in doppia cifra, inclusi Pangos e Devon Hall. 95-78 il risultato finale.

LA PARTITA – Come aveva fatto a Vigevano, l’Olimpia con il quintetto iniziale è partita fortissimo, prima che l’Asvel rientrasse con Mike Scott e Frank Jackson (nel primo tempo 18 punti dei 39 della squadra di TJ Parker). L’Olimpia ha dovuto ancora fronteggiare problemi di falli, questa volta con Nikola Mirotic, due nel primo periodo l’hanno riportato in panchina prima del previsto. Rispetto all’Asvel (privo di Nando De Colo), l’Olimpia aveva molte più assenze e quindi molto meno equilibrio tra primo e secondo quintetto. Ma il quintettone, con Mirotic da 3, nel secondo periodo ha generato mismatch in serie. Nikola ne ha approfittato, giocando in post basso, per raccogliere falli e andare in lunetta (6/6). Così Milano ha allungato di nuovo, toccando il più 15, con due triple di Alex Poythress, strepitoso nell’usare i muscoli dentro l’area e la sua mano sul perimetro. La formula delle due torri ha funzionato sia in coppia con Hines che con Caruso o Kamagate. In più, Kevin Pangos con tre floater ha fatto sentire la sua presenza anche in fase realizzativa.

 

Nel secondo tempo, con Diego Flaccadori fuori per un risentimento muscolare da rivalutare, Devon Hall ha dovuto fare il playmaker in alternativa a Pangos, con Bortolani utilizzato da guardia tiratrice in quintetto. Due falli repentini di Pangos e poi il terzo di Mirotic hanno costretto Coach Messina a ricostruire le rotazioni e a presentare quintetti di emergenza, con minuti anche per Stojanovic. L’Asvel ne ha approfittato per rientrare da meno 18 (tripla di Mirotic, rubata di Mirotic con tripla in transizione di Shields) per avvicinarsi a meno sette. Ma il ritorno di Shields e poi una tripla di Hall sulla sirena ha ripristinato 15 punti di margine dopo tre periodi. Qui con Caruso gravato di falli e Poythress a lungo in panchina per non spremerlo troppo, ha fatto cose eccellenti Ismael Kamagate, una stoppata da una parte, una schiacciata a rimbalzo dall’altra. Alla fine, non ha più rischiato nulla e c’è stato spazio anche per Samuele Miccoli e Dennis Badalau.

EA7 Emporio Armani Milano-Asvel Villeurbanne 95-78

Olimpia: Poythress 20 (6/9 2pt, 2/2 3pt, 7 r), Bortolani 7 (1/4 2pt, 1/6 3pt, 2/2 tl), Pangos 11 (3/4 2pt, 1/1 3pt, 3 a), Stojanovic 4 (2/2), Miccoli, Kamagate 5 (2/3, 3 r, 2 stop:), Flaccadori (0/1), Badalau, Hall 11 (2/4 2pt, 1/3 3pt, 3 r), Caruso 2 (1/1, 3 r), Shields 19 (3/6 2pt, 4/5 3pt, 5 r, 3 a), Mirotic 14 (2/5 2pt, 1/2 3pt, 7/9 tl, 5 r), Hines 2 (1/2).

Asvel: Scott 16, Lee 17, Kahudi 2, Lauverne 8, Luwawu-Cabarrot 11, E. Jackson, Egubnu 4, Fall, Lighty 5, Ndaye 2, Yacoov 3, F.Jackson 10.