Christian Burns, ora alla Germani Brescia, ha parlato a Basket Time di quando risultò positivo al Clostebol Metabolita all’antidoping nel giugno del 2019.
Queste le sue parole, via RealOlimpiaMilano.
Il giocatore venne prosciolto un mese e mezzo dopo, questo per una presenza trascurabile della sostanza nel suo corpo. Una quantità che non poteva indicare una volontà di alterare le sue prestazioni in campo.
Ma Christian Burns è tornato sul tema in questi giorni, durante una trasmissione bresciana dal nome Basket Time. Ed è entrato in profondità ad una situazione intima, che lo ha messo in grande crisi.
«Potrei scriverci un libro. Una delle esperienze più difficili della mia vita, in cui tutta la mia famiglia è rimasta coinvolta. Ne sono uscito vivo ma avrei potuto avere la carriera rovinata».
Una vicenda dolorosa: «Perché ho dovuto combattere con la depressione, ho perso addirittura 10 chili. Adesso che ne sono uscito riesco ad apprezzare molto di più quello che ho, ovvero il basket, che è la mia vita».
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