Chris Paul, presidente della NBPA e star degli Oklahoma City Thunder, parla con i media dopo la decisione dei giocatori di portare a termine la stagione.
Riportiamo alcuni estratti delle sue dichiarazioni:
“In NBA siamo per la maggior parte afroamericani, e vedere i nostri fratelli neri che vengono uccisi o sparati ogni giorno è pesante, avevamo bisogno di un po’ di tempo per tornare a concentrarci….alla fine siamo esseri umani, molte persone trascorrono il loro tempo dicendo cosa dovremmo o non dovremmo fare, ma io non posso che dare tanto credito ai giocatori per quanto fatto fin qui. Giocando e poi parlando delle diverse ingiustizie sociali”
“Penso che i più giovani abbiano la possibilità di vedere come ci stiamo davvero unendo e parlando, e vedono un vero cambiamento, una vera azione. Perché i ragazzi sono stanchi. Voglio dire, sul serio stanchi. Non siamo fisicamente stanchi, siamo solo stanchi di vedere la stessa cosa ancora e ancora, giusto?
“Ho avuto la fortuna e l’onore di parlare con il padre di Jacob Blake ed è stato molto emozionante, specialmente quando sei un uomo di colore. Quando George Hill ha parlato, ha parlato di essere un uomo di colore ferito. È stato ferito. Siamo tutti feriti.
Siamo tutti stanchi di vedere la stessa cosa più e più volte e tutti si aspettano che ci debba andare bene, solo perché veniamo pagati bene. Sai, siamo umani. Abbiamo sentimenti veri. E sono contento che abbiamo avuto la possibilità di riunirci in una stanza per parlare tra di noi”
Il video dell’intervista:
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