Celtics, Tatum e Brown non vedono l’ora di scendere in campo: Abbiamo un gruppo davvero speciale

Dopo la lunga pausa, questa notte la NBA riparte con l’atto conclusivo della stagione 2023/24, le NBA Finals tra Boston Celtics e Dallas Mavericks.

Per i Celtics è l’occasione di riscattare la sconfitta contro i Golden State Warriors nelle Finals 2022.

Jaylen Brown ha confessato di aver rivisto quella serie di finale ‘quattro o cinque volte’. Per quanto sia doloroso riviverla, è un piccolo prezzo da pagare se può servire a fornire indicazioni per superare l’ostacolo.

“Penso che si possa sempre imparare da tutto”, spiega Brown. “Ma il solo fatto di poter guardare quei momenti e imparare da essi, come gestire le proprie emozioni, cosa avresti fatto di diverso…. Non credo affatto che sia un male guardarli, riconoscerli ed esserne consapevoli”.

Brown e il suo ‘gemello’ Jayson Tatum sanno bene che tipo impatto che questa serie potrebbe avere sulla loro ‘legacy’ e su quella dei Celtics.

“Se vuoi essere uno dei grandi campioni che hanno indossato questa divisa, devi sapere che ognuno di loro prima di te ha vinto un titolo qui”, afferma Tatum. “È per questo che cerchiamo di giocare ogni singola stagione con l’obiettivo di vincere l’anello. Le aspettative qui sono diverse, bisogna essere dei giocatori speciali per far parte di un ambiente come questo”.

“Speciali” è esattamente il modo in cui anche Brown ha descritto il gruppo di quest’anno. Il 3-volte All Star ha sottolineato come diversi membri di questo nucleo abbiano affrontato tanti ostacoli, arrivando a un passo dall’obiettivo in diverse occasioni. Queste avversità hanno contribuito a formare il loro carattere e la loro determinazione.

“Credo che questo sia davvero un gruppo speciale….Il nucleo è qui ormai da qualche anno. Abbiamo avuto modo di vivere esperienze di successo, ma anche dei fallimenti. Credo che per consolidare il gruppo, l’obiettivo finale sia quello di superare ogni ostacolo e vincere. Un titolo aggiungerebbe davvero molto alla nostra legacy. Ma al momento questa storia non è ancora stata raccontata…”.

Tatum non vede l’ora di scendere in campo, nonostante la possibilità di fallire di nuovo a un passo dal traguardo.

“Sono un convinto sostenitore del fatto che tutto accade per una ragione”, spiega l’ex Duke. “C’è una lezione da imparare in ogni situazione. Mi sento molto diverso questa volta, sono passati due anni…. Sono entusiasta dell’opportunità di poter finalmente portare a termine il (nostro) lavoro”.