Coach Nicola Brienza ha rilasciato un’intervista a La Provincia di Como in cui ha parlato, tra i vari argomenti, anche di McGee e Moraschini, due dei giocatori di maggior importanza della sua Acqua S.Bernardo Cantù: queste le sue dichiarazioni.
Su Moraschini e il suo recupero: “Aspetto con ansia il suo recupero totale che avverrà per inizio campionato, fortunatamente abbiamo un roster che ci permetterà di non forzare in alcun modo il suo rientro, perché Riccardo avrà un ruolo importante nel gruppo. Non mi piace essere legato troppo ai ruoli che, per carità esistono ancora, ma in maniera molto più superficiale. Nella mia esperienza Wheatle era un “4”, poi l’ho messo da “5” e in Serie A giocava addirittura da playmaker. Moraschini è un giocatore di grande talento, non penso di schierarlo da “5” ma credo che abbia le qualità tecniche e fisiche per coprire i ruoli dall’1 al 4, qualora volessimo giocare small ball. L’importante è che sia consapevole del ruolo di primo piano che gli abbiamo affidato. Starà a lui dare continuità al tipo di progetto che ho nei suoi confronti”.
Su McGee: “Penso che sia l’americano più forte che il nostro campionato possa vantare quest’anno e oggettivamente è quello col pedigree di maggior blasone all’interno del campionato di Serie A2”.
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