Damian Lillard ha intenzione di mostrare il suo volto migliore nella stagione che sta per iniziare, la sua seconda con la maglia dei Milwaukee Bucks.
L’8-volte All Star è reduce da un’annata deludente, almeno se rapportata alle aspettative generate dal suo arrivo in Wisconsin.
“Non è che sono stato ceduto durante l’estate, è successo poco prima dell’inizio del Training camp, un paio di giorni prima…. Fino a quel momento non sapevo dove avrei giocato, e stavo affrontando un divorzio. Ho tre figli. Stare lontano dai miei figli, non avere un calendario fisso per vederli. È stata dura…”
Ora, dopo una lunga estate trascorsa a lavorare duramente, Lillard si sente pronto a dimostrare al resto della Lega che i Bucks possono contare su uno dei duo più dominanti con lui e il compagno Giannis Antetokounmpo.
“Non si tratta di fare qualcosa di speciale. Gli aspetti del gioco in cui Giannis è dominante e quelli in cui lo sono io di fatto sono complementari. Entrambi dobbiamo solo essere aggressivi, capire i momenti e le situazioni in cui possiamo usare l’altro per creare un vantaggio. E dobbiamo avere fiducia in questo. Con il passare del tempo lo scorso anno ci sono stati dei progressi, e in questo le cose andranno ancora meglio”.
The Greek Freak è sulla stessa lunghezza d’onda:
“È sicuramente difficile, quando si è – io ho 29 anni, lui 34 – in quel momento della carriera, cambiare le abitudini create in tanti anni sul parquet. Ma se vuoi vincere, devi farlo. E credo che entrambi, io, lui ma anche il resto della squadra, siamo disposti a fare tutto il necessario per vincere”.
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