Sassari, Bucchi: “Dobbiamo fare un passo alla volta”

Ciamillo-Castoria
Ciamillo-Castoria

Dinamo Sassari attesa al Palaleonessa A2A domenica alle 16.30 per la sfida con Brescia. Diop ancora out, in dubbio Whittaker

Stefano Gentile e coach Piero Bucchi hanno presentato in Club House il match di Brescia contro la capolista:

L’allenatore della Dinamo ha posto l’accento prima sul match di Atene poi sul valore degli avversari in campionato:

Su Atene

“Non mi sento di condannare i ragazzi per Atene, venivamo da due ottime partite contro Scafati e Milano, quella con l’Olimpia è stata una partita molto dispendiosa, dura, eravamo sulle gambe e un po’ scarichi, ci hanno provato, sono convinto della bontà dell’atteggiamento dei giocatori, l’AEK è forte, è una squadra in questo momento di assoluto livello, ci rituffiamo sul campionato consci dell’intensità e dell’energia che dovremo metterci”

Gentile: “Guardiamo al futuro, lasciamoci alle spalle la partita di Atene, ripartiamo dai miglioramenti e dai due match in campionato con Scafati e Milano, recuperiamo energie e diamo il massimo per fare il nostro match a Brescia”

Su Brescia

“Brescia è prima in classifica insieme a Bologna, è molto forte, siamo consapevoli di quello che sta facendo e della sua qualità, dobbiamo ripartire dalla mentalità che abbiamo messo sul campo contro Milano. Hanno dato un distacco molto pesante a Varese e Tortona, hanno vinto a Scafati, sono forti, sono capaci di grandi break, dovremmo essere al massimo per cercare di fare la nostra partita”

 

Sugli assenti

“Ousmane sarà sicuramente fuori a Brescia, poi vedremo scollinata la partita di domenica se riusciremo a recuperarlo per la prossima, mentre Whittaker sta facendo ulteriori accertamenti dal punto di vista medico, non sappiamo ancora se potrà giocare, lo monitoriamo e vediamo l’evoluzione nei prossimi 2-3 giorni”

Su Burnell e Miro

“Sono due giocatori forti che hanno riempito caselle importanti nel roster di Brescia, conosciamo il loro valore, penso che Miro abbia elevato il valore di tutti i compagni, dobbiamo essere al massimo della condizione mentale e fisica per riuscire a fare la partita”

Sul girone di andata

“Con i ragazzi pensiamo ad una gara alla volta, non abbiamo fatto né programmi, né tabelle, ci concentriamo sulla singola partita e poi vedremo. Tutti danno un occhio alla classifica, ma sono discorsi che uno tiene per sé stesso, noi dobbiamo fare un passo alla volta, migliorare, crescere, lavorare e poi tireremo le somme”

Chiude Gentile sul suo momento” Non ci penso razionalmente, penso a quello che può servire alla squadra in quel momento, in allenamento, in partita,  certo di fare le cose che so fare, non mi invento cose che non so fare, devo essere sicuramente più continuo ed è questo il mio obiettivo. C’è bisogno dell’apporto di tutti, abbiamo avuto due giocatori importanti fuori, tutti sono più responsabilizzati e consci che serve qualcosa in più, io per primo”