Fonte LBA Una prova di maturità che porta la sua squadra ad essere sempre più stabile nei piani alti della classifica. Bruno Mascolo (Happy Casa Brindisi) è il miglior italiano del 26° turno di campionato superando nei voti Riccardo Rossato (Givova Scafati) e Tomas Andriu Woldetensae (Openjobmetis Varese).
La vittoria numero quattordici per la squadra pugliese è arrivata con una dichiarazione di intenti, ovvero travolgendo un Banco di Sardegna Sassari in piena forma per consolidare il quinto posto. Tra i protagonisti inattesi ecco Bruno Mascolo nella sua versione migliore, quella di un playmaker che sa come dettare i tempi di gioco e migliorare non solo la sua prestazione ma anche quella dell’intera squadra. I compagni pendono dalle sue labbra e si fanno guidare dalla sua intelligenza cestistica che nella vittoria per 92-58 si è mostrata in tutta la sua grandezza. Non è un caso, non è un fatto isolato; il numero 14 ha vinto un MVP delle finali di A2 proprio per la sua capacità di non arrendersi mai e di trasformarsi in leader proprio quando ce lo si aspetta da un giocatore più esperto. Il tabellino della sua gara parla da solo e quello che non dicono i numeri lo dicono i suoi movimenti sul campo: Mascolo ha segnato 10 punti tirando con l’80% dal campo (4/5) e il 100% a cronometro fermo (2/2); da perfetto regista di questo lungometraggio ha distribuito 9 assist sfiorando la “doppia-doppia” che avrebbe reso ancor più giustizia alla sua prestazione. Infine i 5 falli subiti, aggiunti ai 2 rimbalzi e alla palla rubata lo hanno portato a registrare un 24 alla voce valutazione, incoronandolo miglior italiano dell’ultima giornata.
L’ex playmaker di Tortona è stato, assieme a D’Angelo Harrison, il principale artefice dell’impressionante break dei padroni di casa tra terzo e quarto periodo che ha reso il PalaPentassuglia un’autentica bolgia. Mascolo sta dimostrando sempre di più di adattarsi al ritmo dei compagni e di esaltarsi in transizione, situazioni in cui sa correre benissimo il campo palla in mano, servire i compagni e anche finalizzare al ferro o dai 3-4 metri (specialità della casa). Grazie infatti al mix di potenza nelle gambe e di muscoli nella parte superiore del corpo, l’esterno di origine campana è infatti letale nei pitturati del campionato italiano, dimostrando di poter far male a qualunque avversario di stazza o rapidità differente.
Nona partita chiusa in doppia cifra per Bruno Mascolo, la più precisa della sua stagione e che mostra il periodo positivo della Happy Casa Brindisi. I suoi nove assist invece sono il massimo registrato in stagione, una proiezione decisamente confortante anche per coach Frank Vitucci che oggi può contare sull’ennesimo giocatore pronto ad essere decisivo nel finale di stagione. Un ruolo differente rispetto a quello svolto negli anni alla Bertram Yachts, ma dopo un periodo di assestamento Mascolo si sta ritagliando uno spazio decisamente importante nello scacchiere brindisino e anche il suo impiego nelle fasi clou delle partite aiuta a capire quanto sia maturato il classe 1996. Ventisei le partite disputate di cui diciotto da titolare con 24.2 minuti di media, il quinto più utilizzato del roster pugliese. In stagione segna circa 8.0 punti tirando con il 45.9% da due (2.8/6.1), il 23.8% da tre (0.4/1.6) e il 64.7% ai liberi (1.3/2.0); al dato della prolificità offensiva aggiunge 3.3 assist di media con cui aiuta a mettere in ritmo i compagni, oltre ai 3.1 rimbalzi che lo rendono uno dei playmaker più presenti sotto le plance. La sua valutazione si aggira sul 9.2, il sesto tra i compagni o il quinto se si esclude D’Angelo Harrison che di partite ne ha giocate solo 11. La sua alternanza tra quintetto iniziale e arma in uscita dalla panchina permette di capire anche quanto si adatti lui alle richieste del capo allenatore.
Commenta
Visualizza commenti