Nonostante la sconfitta rimediata al PalaSerradimigni, coach Pierluigi Brotto si è detto soddisfatto dell’atteggiamento della sua squadra nella sfida contro la Dinamo Sassari:
“È stata una bella partita, faccio i complimenti alla Dinamo che è stata più lucida di noi nei momenti importanti ed è riuscita a portare a casa il risultato.”
Il tecnico della Vanoli ha sottolineato come per larghi tratti la sua squadra sia riuscita a mettere in difficoltà gli avversari:
“Sono contento della prestazione. Per almeno 30 minuti abbiamo tenuto testa a una squadra in ripresa come Sassari. Poi loro sono stati molto bravi a punirci nelle nostre scelte, segnando canestri difficili nei momenti in cui contava.”
Uno dei nodi del match, secondo Brotto, è stato il controllo dei rimbalzi:
“Abbiamo sofferto a rimbalzo, soprattutto nella prima parte. Potevamo forse andare all’intervallo con un vantaggio più ampio, o quantomeno mantenere un divario maggiore fino al terzo quarto. Alla fine, però, sono contento della nostra prova: anche quando siamo finiti sotto di dieci, non abbiamo mollato. Abbiamo provato a rientrare, e questo è un bel segnale.”
Cremona ha cercato di rispondere tatticamente ai quintetti leggeri della Dinamo, ma non sempre è bastato:
“Il loro quintetto piccolo ha dato la scossa, lo abbiamo visto chiaramente. Abbiamo cercato di pareggiarli su quel piano, ma Sassari ha saputo punirci sfruttando bene i tanti tiratori. A volte puoi avere delle risposte tattiche, ma non sempre sono all’altezza di quelle dell’avversario, e alla lunga l’abbiamo pagata.”
Infine, un’ultima riflessione sul momento chiave del match:
“Hanno mosso bene la palla, trovato l’uomo libero e in quel frangente hanno avuto ottime percentuali, che ci hanno fatto scivolare indietro nel punteggio. A volte basta che l’avversario sbagli un paio di tiri per restare a contatto, ma stasera non è successo. Andiamo a casa con una buona prestazione e la consapevolezza di aver lottato per tutti i 40 minuti.”
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