Il commento di coach Poeta dopo la sconfitta in gara 2 contro Trieste.
“Ci sono degli avversari molto forti e partiamo da questo presupposto: tanti meriti a Trieste, noi possiamo e dobbiamo fare meglio alcune cose. Su tutte, nel secondo quarto abbiamo concesso di accendersi a giocatori che poi si fa fatica a fermare. Il fatto che siamo partiti a +15 ha fatto scendere un po’ l’intensità: una volta che i loro giocatori principali si sono accesi hanno fatto canestri molto difficili e do più meriti a loro che demeriti a noi in quel frangente. Abbiamo perso fiducia ed è normale. Dobbiamo essere bravi a non farli accendere perché sono veramente forti. Registrare la parte difensiva è necessario: dobbiamo essere più cattivi e aggressivi. Non possiamo fare solo 17 falli in una partita playoff prendendo 103 punti in casa”
E’ una serie di percentuali?
“La loro natura la conosciamo bene: l’identità è chiara. Quando segni con queste percentuali paga: dal canto nostro potevamo far meglio il secondo quarto. Diventati un po’ nervosi? Forse meglio dire frustrati per non riuscire a fermare questo loro flusso: la vedo come una cosa positiva perché i ragazzi ci tengono a fare bene”
Brescia può vincere lo stesso con il suo basket?
“Noi non ci snatureremo sicuramente al 20 di maggio: li abbiamo battuti 3 volte durante l’anno e crediamo nella nostra pallacanestro. Sono fiducioso, mercoledì faremo l’allenamento a Treviso e affronteremo ancora una partita alla volta come sempre fatto”
Sul 46-13 dalla panchina. “Lo sapevamo, hanno tanti effettivi: hanno due giocatori importanti e forti in tribuna, ma credo nella mia squadra al 100% e faremo qualche aggiustamento soprattutto dal punto di vista difensivo ed è chiaro che in attacco abbiamo fatto una buona partita, segnando 92 punti in casa. La chiave è la difesa: non possiamo giocarne a fare uno in più degli altri contro di loro. Dalla panchina ho avuto la percezione che avremmo potuto riprenderla: non ho visto una vittoria super netta da parte loro, ho visto un bel successo dando un gran segnale di forza. Hanno avuto sprazzi da tutti, una prestazione corale importante: bravi loro”
Sul quintetto di Trieste nel secondo quarto. “Quel quintetto che hanno messo nel secondo quarto ci ha messo in difficoltà, più in attacco che in difesa: gli ha prodotto 32 punti in una frazione, praticamente giocando sempre con quei 5 che sono tutti tiratori. E’ una cosa che abbiamo provato a contrastare cambiando su tutto, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo provato tante mosse e contromosse: avevamo secondo me difeso bene nei primi minuti del terzo quarto ma abbiamo preso canestri che ci hanno tolto fiducia e poi abbiamo sempre rincorso”
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