Brescia batte anche Treviso e si prende il successo numero 22 in stagione chiudendo al terzo posto: sarà quarto di finale contro Trieste. Ecco il commento di coach Giuseppe Poeta ad una partita ad alto punteggio che ha visto Brescia prendere il controllo con un parziale da 38-16 nel quarto quarto.
“Sono più che felice: i ragazzi hanno fatto la trentesima partita di alto livello, abbiamo avuto una costanza di rendimento clamorosa. Questo rifiuto della sconfitta che hanno è una delle cose più belle di questa squadra: in un momento difficile, sotto di 10 con gli avversari molto leggeri, potevamo scoraggiarci e perdere fiducia rischiando di perdere la partita. E’ stato invece il momento in cui abbiamo reagito, tra fine terzo quarto e quarto quarto, per quanto sia strano dirlo, l’abbiamo vinta con la difesa. Siamo stati bravi a murarli e ad andare in contropiede: oggi poi aggiamo trovato tante prestazioni individuali importanti. Oggi vorrei citare Rivers che ha giocato con un pollice con legamento stirato: anche Ndour non era al meglio. Davvero tutti bravi, una partita in cui 5 giocatori vanno in doppia cifra è una cosa che mi piace molto. I 27 assist mi rendono molto orgoglioso: tutti giocano l’uno per l’altro. Ci godiamo queste 22 vittorie, sono entrati nella storia di questo club e c’è tanta felicità”
“Sono i giocatori che vanno in campo e vincono le partite, reagendo come hanno fatto ad inizio quarto quarto – prosegue coach Poeta – i protagonisti sono loro. Non voglio togliere loro nessun riflettore per metterlo su di me: ognuno di loro, per come ha lavorato tutti i giorni, si merita le luci dei riflettori”
Ora ci sarà più pressione?
“Sarebbe un errore capitale cedere alla pressione, ma è anche vero che questa squadra ha affrontato le ultime 3 nello stesso modo e mi sembra che abbia reagito in modo eccellente. Mi aspetto che faccia lo stesso quando la pressione di gara 1 uno dei playoff ci sarà, ma la pressione c’era anche nelle ultime 3 partite contro squadre che non avevano niente da perdere. Invece abbiamo fatto ottime prestazioni. I playoff poi sono un altro tipo di bestia, diciamo. Sono partite in cui giochi ogni due giorni e devi trovare le energie con pazienza, avendo la capacità di resettare immediatamente. Sono curioso di vedere questa squadra che tipo di playoff farà, per il momento ci godiamo il record”
Come giudichi il matchup con Trieste?
“Trieste ha dimostrato di poter vincere ovunque e che gioca una pallacanestro veloce, con 8 stranieri: potrà metterci in grande difficoltà. L’innesto sul mercato non lo hanno fatto a caso, poi però dovranno lasciare qualcuno fuori e vedremo che scelte faranno”
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