Brescia non si ferma più: sono sei in fila, battuta anche Venezia

Brescia non si ferma più: sono sei in fila, battuta anche Venezia

Brescia si impone al Taliercio con Venezia: 93-82 il finale. Ancora una volta decisiva la coppia Mitrou-Long e Della Valle che combinano insieme per 50 punti

Nel 18esimo turno di campionato, Venezia si arrende al Taliercio contro Brescia al termine di una partita bellissima con gli ospiti che allungano in modo deciso nell’ultimo quarto da 29-16. Come al solito decisivi, per il successo bresciano, la coppia Della Valle/MitrouLong che combinano insieme per 50 punti. Ottima prova anche di Michael Cobbins che chiude in doppia-doppia da 15 punti e 10 rimbalzi, così come John Petrucelli con 10 e altrettante carambole . Alla Reyer non basta un Echodas da 24 e 8 rimbalzi e un Tonut da 19 punti. La formazione di Walter De Raffaele – quindi – raccoglie il terzo stop consecutivo e in classifica rimane ferma a quota 14 punti con un record negativo di 7 vinte e 10 perse, mentre per i ragazzi di coach Alessandro Magro arriva la sesta vittoria in fila (sette nelle ultime otto) con 20 punti in classifica e un fatturato di 10 vittorie e 7 sconfitte. 82-93 il finale.

Nei quintetti di partenza, Venezia schiera: Theodore, Tonut, Sanders, Stone ed Echodas, mentre Brescia risponde con Mitrou-Long, Della Valle, Petrucelli, Gabriel e Burns. La formazione di casa deve rinunciare a Mitchell Watt per un problema muscolare all’adduttore destro e Bruno Cerella reduce da un intervento chirurgico alla caviglia destra, ma riesce a recuperare all’ultimo Austin Daye e Valerio Mazzola; gli ospiti sono al completo.

Cronaca.

Ottima partenza di Venezia che produce un break di 6-1 grazie ai canestri di Echodas, Theodore e Sanders. Il parziale oro-granata si allunga fino al 13-4 ancora con Echodas e Sanders sugli scudi, costringendo al timeout la Germani. La formazione ospite si affida a Della Valle, ma l’Umana trova il +10 con la tripla di Stone. C’è solo una squadra in campo ed è quella di De Raffaele, 23-11 al 8’. Brescia si aggrappa al suo uomo migliore, ossia Della Valle: cinque punti in fila del cannoniere della LBA che valgono il -7. Nella Reyer, dopo una lunga assenza, entra in campo Austin Daye che piazza subito una tripla, ma è Della Valle a smazzare un assist per Cobbins con cui si chiude il primo quarto sul 26-20.

In avvio di secondo quarto, Brescia ottiene un parziale di 7-0 spinta dall’ottimo Laquintana e con il piazzato di Kenny Gabriel arriva il canestro del sorpasso per gli ospiti. Ancora uno scatenato Laquintana per il +4 Germani: break interrotto da Echodas con due punti che ridanno ossigeno all’Umana. Perfetta parità (30-30) al 15’ e una sfida davvero piacevole con due squadre che dimostrano tutto il loro valore. L’Umana prova a dare una spallata decisa alla Germani allungando sul +9 45-36 a 35” dalla sirena di fine primo tempo per merito di due triple in fila di Michele Vitali. La seconda frazione termina, con i canestri di Moss e Tonut, sul 47-38.

Si rientra dall’intervallo lungo con i medesimi quintetti di inizio gara con Petrucelli che scalda subito la mano con una tripla in transizione e dai quattro punti consecutivi di Mitrou-Long: un 9-0 pesante per gli uomini di De Raffaele che permette alla Germani, i meno di due minuti, di rientrare nuovamente in partita (47-47) al 22’. Venezia si affida ancora ad Echodas, ma Gabriel piazza la bomba del +1 bresciano. Ancora un botta e risposta Echodas e Mitrou-Long; Della Valle con gioco da tre punti confeziona il 55-56 al 26’. Grande equilibrio anche nel finale di terzo quarto con Tonut che sulla sirena sigla i punti del 66-64.

Brescia allunga sul +4 con Laquinata e Moore protagonisti; Venezia reagisce con la classe di Tonut, 71-73 al 33’, ma Della Valle è inesorabile dalla lunga distanza e piazza il canestro del +5 ospite. Entriamo negli ultimi cinque minuti di gioco con il punteggio di 75-78; un clamoroso Della Valle mette l’ennesima tripla che vale il +8. Non è finita, perché Petrucelli mette il +10, Venezia sbanda, Brescia controlla senza affanni e passa anche al Taliercio. 82-93 il finale.