Intervista su Basket Time 2.0, trasmissione di VideoBrescia Sport, per il responsabile scouting della Germani Brescia Marco De Benedetto, che ha commentato la situazione della squadra reduce da 6 sconfitte nelle prime 7 partite ufficiali stagionali.
Le parole del dirigente di Brescia sono state riportate da Bresciacanestro.
“Ultimatum per Magro? Lavoro da 12 anni per squadre professionistiche e ogni anno vedo sempre la stessa tipologia di articoli, in tutte le città in cui sono stato. Questo è dovuto dalla voglia di scavare per cercare quello che il più delle volte non c’è. A noi come club-società quello che leggiamo ci interessa relativamente perché il focus è solo sul campo. (…) Viviamo in un paese, prima ancora che nello sport, dove la novità spaventa sempre. Va dato atto a Mauro Ferrari di aver dato la possibilità di lavorare a un gruppo under 40, che è stato definito giovane fin dal primo giorno e di conseguenza inesperto o almeno questa è stata l’associazione automatica. Chiunque pensa che ora Magro sia sotto pressione, ma se la mette da solo e non perché sia inesperto, ma perché è autoesigente come lo sono io. Questa è la chiave: se io vado in palestra pensando solo di allenare i giocatori non basta. L’obiettivo è far rendere il progetto efficace. Tutto passa dal lavoro quotidiano. La pressione c’è, ma non è un articolo in sé che la determina”, ha detto De Benedetto
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