Prima che i Boston Celtics iniziassero la stagione, Jayson Tatum si è preso la responsabilità di convocare una riunione. Questa comprendeva i “sei titolari” dei Celtics: Tatum, Jaylen Brown, Jrue Holiday, Al Horford, Kristaps Porzingis e Derrick White.
Non erano presenti allenatori o altri compagni di squadra, ma solo i sei veterani riuniti per parlare della prossima stagione.
“Volevo che ci riunissimo in una stanza e ne parlassimo”, ha detto Tatum a ESPN. “Siamo tutti umani e abbiamo dei sentimenti, e io ho aperto la porta e ho praticamente detto: ‘Siamo in sei. Solo cinque possono giocare contemporaneamente. Uno di noi non finirà sempre la partita.
“Che sia giusto o meno, io e JB probabilmente inizieremo e finiremo sempre la partita. Ma dobbiamo essere tenuti ad uno standard diverso ed essere in grado di essere allenati in modo diverso. Sia che si tratti di KP che di Al, uno di voi potrebbe non finire una partita, e bisogna accettarlo”.
L’obiettivo di Tatum è quello di evitare problemi in futuro, quando le sconfitte possono scatenare dissensi.
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