Boriša Simanić, ha condiviso dettagli sulla sua ripresa dopo lo stop al Mondiale di Basket a Manila. L’atleta è stato coinvolto in un incidente durante l’incontro con il Sud Sudan, subendo un colpo che ha messo a rischio la sua salute e portato alla perdita di un rene. Ha trascorso giorni critici in ospedale, subendo due interventi chirurgici.
Tuttavia, Simanić ha recentemente fatto un’apparizione pubblica dopo il suo ritorno, incontrando il presidente serbo Aleksandar Vučić e ha condiviso aggiornamenti positivi sulla sua condizione. Ha affermato: “Sto molto bene, davvero! All’inizio è stato molto difficile, ma giorno dopo giorno la situazione è migliorata. Ho iniziato a camminare e a mangiare, quindi spero in un recupero accelerato”.
Durante il torneo, Simanić è stato una fonte significativa di motivazione per i suoi compagni di squadra sotto la guida del coach Svetislav Pešić. Ha spiegato come ha mantenuto il contatto con il team anche quando non era cosciente della sua situazione: “Dopo le due operazioni, praticamente sono stato fuori per cinque giorni e non avevo neanche il telefono. Appena ho avuto l’opportunità di raggiungere il mio telefono, ho inviato loro un messaggio e ha avuto un grande impatto morale su di loro. Le loro vittorie erano importanti anche per me, quindi ci siamo supportati a vicenda in questo modo. Li ho seguiti tramite un’applicazione mobile”.
Quando gli è stato chiesto se ci sono segni di un possibile ritorno in campo, Simanić ha risposto in modo ottimistico: “Al momento, non so molto. Naturalmente, c’è la possibilità di tornare a giocare. So solo che per tre mesi non posso fare nulla. Dopo questo periodo, dovrò sottopormi a test fisici, e solo allora sapremo di più sulla mia situazione”.
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