Dopo tre sconfitte di fila, la Givova Scafati torna a respirare e vince 94-91 contro la Bertram Tortona. Ecco le parole del coach scafatese, Matteo Boniciolli:
“Se dovessi scrivere il titolo di un articolo di giornale scriverei “Vittoria meritata“. Abbiamo condotto per nove decimi della partita. Le ipotesi di roster fino a due ore prima erano diverse, perchè Pini ci ha chiamato alle tre dicendo che non ce l’avrebbe fatta, abbiamo dovuto cambiare tutto. Se fosse la PlayStation, i valori assoluti tra le squadre erano diversi. Loro hanno uno dei roster più competitivi del campionato, un allenatore che ha vinto scudetti, ma questa non è la PlayStation. Spesso, da più giovane, quando ero assistente, mi è capitato di vedere che dopo alcune sconfitte importanti, i giocatori ridevano e scherzavano nei pullman. Qui invece, dopo aver giocato un’ottima partita a Brescia e aver perso negli ultimi 5 minuti senza Gentile, nell’hotel non volava una mosca, perchè erano tutti arrabbiatissimi. Spero che i tifosi si ricordino di questo gruppo di persone a lungo, che sta regalando emozioni e che ci mette il cuore. Questo gruppo ha dei valori importantissimi e che nella mia carriera raramente ho incontrato. Sono orgoglioso di essere l’allenatore di questa squadra.
Abbiamo il diritto, non il dovere, di credere nei playoff. Da quando sono qui, credo di aver fatto solo due settimane di allenamento con la squadra al completo, per cui se riuscissimo a fare due settimane di lavoro senza nessuna assenza, sono fiducioso che potremo fare grandi cose. Stasera i miei ragazzi avevano la “possibilità di arrendersi” e invece non lo hanno fatto. In una stagione capita la giornata in cui non va niente bene, come contro Venezia, ma i momenti difficili capitano sempre, l’importante è superarli, come abbiamo fatto. Adesso pensiamo a Brindisi.”
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