Bologna scappa, resiste alla rimonta e con autorità fa sua la sfida di Milano, Olimpia battuta 75-69

Grande sfida al vertice al Mediolanum Forum, l’Olimpia ospita l’altra capolista di LBA per un classico della pallacanestro italiana.

Tanti gli ex di giornata, i due allenatori in primis oltre che Ricci, Hackett ed Abass, idem per gli assenti: Pangos, Hall, Shields, Datome e Biligha in casa Milano, Cordinier, Ojeleye, Teodosic e Pajola per la Virtus. Fuori anche TLC e Thomas per turnover.

Palla a due ore 18:00 con diretta su Eleven e NOVE, 96-74 il successo Olimpia nella gara d’andata.

Belinelli con la specialità della casa e Bako in schiacciata forzano l’immediato timeout di coach Messina, dopo appena due minuti di partita. Melli si fa perdonare in difesa la palla persa, Voigtmann sblocca i padroni di casa dalla lunetta ma Milano è distratta, Abass dopo un altro rimbalzo offensivo Virtus realizza per il 9-2. Baron non sbaglia ai liberi, Melli punisce dall’angolo sulla sirena dei 24 ma gli ospiti allungano, altri tre canestri della guardia ex Fortitudo per il +8 e la doppia cifra personale. Mickey e Weems non sbagliano da lontano per doppiare l’Olimpia, 26-15 al termine del primo quarto con appena due canestri dal campo per l’EA7 e 5/8 da tre per la Segafredo.

Baron è l’anima dell’attacco bianco-rosso, Jaiteh corregge in tap-in e la tripla frontale di Hackett vale il 31-18, con altre due sanguinose palle perse per gli uomini di Messina. Lundberg scrive +16, Melli appoggia in penetrazione e dopo il timeout è Napier che guida la rimonta di casa, 8-0 chiuso dall’elegante 3+1 di Mannion. Le squadre rispondono colpo su colpo in lunetta, Hines conclude in contropiede ma Hackett zittisce il rumoroso tifo del Forum, confermando la doppia cifra di vantaggio bianco-nera. Shengelia e Mannion mettono la parola fine sul primo tempo, 49-36 con tripla per chiudere il quarto del play Italbasket.

Davies e Napier riaccendono il pubblico con 4 punti in un amen, Bako commette terzo e quarto fallo e Scariolo ferma la partita dopo appena 51 secondi di terzo periodo. Baron brucia la retina dall’arco, l’Armani recupera palloni preziosi e dalla difesa costruisce il break per rientrare a soli due possessi. Tonut realizza il canestro del 47-49, Mickey chiude l’11-0 subito ma l’ex Venezia pareggia dall’angolo con Bologna in rottura prolungata in attacco. Melli con l’1/2 dalla lunetta regala il primo vantaggio all’Olimpia, Hines cancella Mickey e lotta a rimbalzo d’attacco rispondendo al canestro di Lundberg (primo dal campo nel secondo tempo per gli ospiti). Napier guadagna tre giri in lunetta, Weems impatta a quota 55 e con un altro canestro fissa il punteggio sul 55-57 di fine terzo quarto.

Hines e Shengelia accendono la sfida nella sfida, i campioni d’Italia sono poco fluidi in attacco ma la Segafredo non ne approfitta, appoggio di Tonut in 1vs0 e nuovo -2 per Milano. Mannion da tre risveglia dal torpore i suoi, Hines da perfetto ballerino realizza con fallo e Napier appoggia da sotto il 61-63 di metà ultimo periodo. Mickey rispedisce subito al mittente, Baron torna a segnare quado più conta ma l’Olimpia manca l’aggancio, decisiva bomba di Lundberg per il nuovo +6 a poco più di due minuti dal termine. La tripla di Napier viene sputata dal ferro, Shengelia corregge a rimbalzo offensivo e con i liberi sigilla il successo esterno della Virtus, nonostante i tentativi disperati di Melli e Baron: Milano cade in casa non riuscendo a completare la rimonta, Bologna vince 75-69 ed è prima da sola in campionato.

Milano: Baron 20, Napier 16, Melli 9, Hines 9, Tonut 7, Davies 4, Alviti 2, Voigtmann 2

Bologna: Belinelli 12, Mannion 11, Shengelia 11, Weems 10, Hackett 9, Lundberg 8, Mickey 6, Jaiteh 3, Abass 3, Bako 2