Bienvenido Suarez, il primo atleta cileno nella storia dell’Apu Old Wild West Udine

Martelossi: Abbiamo ritenuto che le caratteristiche di Manny si completassero con le esigenze della squadra, nell’ipotesi del doppio ruolo nei lunghi, perimetrale e interno

L’Apu Old Wild West Udine è lieta di annunciare l’ingaggio dell’atleta Manuel Suarez fino al termine della stagione 2021-2022.

Nato a Cliffside Park (nel New Jersey, Stati Uniti) il 12 novembre 1993 da padre spagnolo e madre cilena, Manuel “Manny” Suarez ha frequentato il college alla Creighton University (a Omaha, in Nebraska) e ha collezionato le prime presenze da professionista in Cile prima di approdare in Europa. L’ala/centro – 207 centimetri per 102 chilogrammi -, infatti, ha già alle spalle due esperienze nel nostro continente: nell’estate del 2020 è stato ingaggiato dall’Iraurgi Saski Baloia (conosciuto anche con il nome di Juaristi ISB), con il quale è stato proclamato campione della LEB Plata (terza divisione spagnola), con 12.4 punti di media a partita e 6.7 rimbalzi. Nell’ultima stagione ha, invece, vestito la casacca dell’Hubner Nyiregyhaza, club della massima categoria ungherese (13.48 punti di media a partita e 6.16 rimbalzi). Nel corso della sua carriera Suarez ha vestito più volte la casacca della nazionale cilena: tra il 2018 e il 2020 ha disputato due incontri di qualificazione alla FIBA AmeriCup contro Argentina e Venezuela e lo scorso novembre è sceso in campo contro il Brasile nelle qualificazioni ai Mondiali del 2023.

“La compattezza e la completezza della squadra ci hanno suggerito di dare fiducia completa all’organico senior già in essere in questa stagione – spiega il Direttore tecnico dell’Area sportiva dell’Apu Old Wild West Udine Alberto Martelossi -, sicuri che ci daranno ulteriori soddisfazioni. L’unico inserimento riguarda quello che possiamo considerare un insurance guy per la posizione di 5. Abbiamo ritenuto che le caratteristiche di Manny si completassero con le esigenze della squadra, nell’ipotesi del doppio ruolo nei lunghi, perimetrale e interno. Si tratta di un giocatore con esperienza internazionale. Questa rappresenta un’occasione reciproca per conoscerci e, da parte sua, per potersi mettere in luce ulteriormente a livello europeo dopo queste prime due esperienze in Spagna e in Ungheria. A Manny, dunque, va il nostro più caloroso benvenuto e l’in bocca al lupo per questa nuova avventura in bianconero”.