La conferenza istituzionale di presentazione del ritiro della Dinamo 2023-2024 a Nuoro
Questa mattina, nella sala consiliare del comune di Nuoro, è stato presentato ai giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie il progetto che porta la Dinamo Banco di Sardegna a Nuoro per la preparazione della stagione 2023-2024. In platea tanti ragazzi e ragazze, giovani cestisti della Pallacanestro Nuoro e Ichnos, arrivati per salutare i giganti biancoblu.
A fare gli onori di casa il sindaco di Nuoro Andrea Soddu: “Siamo particolarmente orgogliosi di dare il benvenuto agli amici della Dinamo che svolgeranno due settimane di preparazione qui nelle strutture comunali. Questo ci rende orgogliosi perché la nostra visione della società è quella in cui lo sport costituisce un ingrediente fondamentale, dai cui valori attingere per combattere il disagio, le disuguaglianze, imparare a raggiungere i risultati con sforzo e sacrificio e saper vincere ma soprattutto saper perdere. La Dinamo rappresenta un esempio internazionale di un club che ha investito tantissimo non solo sotto il profilo organizzativo ma anche nel sociale e oggi è un fiore all’occhiello che stiamo portando nel cuore della Sardegna. Lo facciamo in una settimana speciale per la nostra città, durante la festa del Redentore con una fitta agenda di impegno, dai seminari jazz al torneo internazionale di pallamano che animeranno Nuoro. Ci auguriamo che questa possa essere la prima preparazione di tante e ci candidiamo anche per le prossime stagioni”.
Ringraziamenti d’obbligo del primo cittadino “a tutte le persone e le realtà che hanno reso possibile questo progetto: a partire da Luca Pala, tutto lo staff dirigenziale della Dinamo -dal general manager Federico Pasquini al club manager Jack Devecchi- al presidente Stefano Sardara. Un ringraziamento speciale alla Federazione italiana pallacanestro, al Coni Sardegna e alle due società locali Ichnos e Pallacanestro Nuoro”.
Il presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara: “I veri ringraziamenti vanno a voi che ci avete voluti fortemente e sostenuti. Il calore che ci ha accolto è stato molto importante: io che conosco la zona non mi sono sorpreso ma posso garantirvi che lo staff e la squadra sono rimasti impressionati. Sono convinto che nel nuorese si respiri la cultura, è palpabile, e siamo orgogliosi di essere qui avvolti da questo grande entusiasmo e fermento. Il clima che stiamo respirando è fantastico e aiuta il coach a costruire la squadra. Grazie davvero a tutti!”
Le parole del vice sindaco e Assessore comunale allo sport Fabrizio Beccu: “Voglio ringraziarvi per essere qui e ci tengo in particolar modo a ringraziare chi ha reso possibile questa iniziativa e il territorio che ha risposto presente mostrando grande unità di intenti. Tutti hanno dato il loro contributo e stanno partecipando con intensità e passione. Vorrei poi dire ai tanti ragazzi presenti che tutto questo è fatto per loro: stiamo investendo tanto sullo sport e volevamo regalare alla nostra città l’esperienza di avere la Dinamo e vivere la loro presenza. C’è sempre stato un filo conduttore che lega Nuoro e la Dinamo e siamo orgogliosi che questa unione prosegua. Ringrazio coach Bucchi e vi facciamo un grande in bocca al lupo, siete un vero esempio per i ragazzi”.
Coach Piero Bucchi: “Mi unisco ai ringraziamenti che ha fatto il presidente Sardara: la città ci ha accolto nel migliore dei modi e le strutture sono perfette. Stiamo svolgendo nel migliore dei modi il nostro lavoro, la squadra sta iniziando a conoscersi e l’ambiente, l’atmosfera e il calore sono quelli giusti. Grazie perchè di meglio non potremmo chiedere”.
Tore Serra, presidente FIP Sardegna: “Sono molto felice di vedere i ragazzi e mi rivolgo a loro: sono felice che siate qui, la vostra presenza è fondamentale. Ci piacerebbe che un giorno qualcuno tra voi possa occupare i posti dove oggi vedete i giocatori della prima squadra. Servono impegno e sacrificio: ascoltate i vostri allenatori perchè è la chiave per diventare grandi”.
Il delegato provinciale del Coni Sandro Floris: “La presenza della Dinamo a Nuoro ha un grande significato per tutto il movimento, il club è ambasciatore non solo di eccellenza tecnica e sportiva ma anche di educazione, civiltà e rispetto. Nuoro ha grande fame di basket, c’è una base solida da cui partire e sono ottimista per il futuro”.
Pasquale Mereu di Fondazione Sardegna: “L’evento è straordinario, quello che vorrei sottolineare è che i veri protagonisti sono i ragazzi che sono in platea: si tratta di un evento che non può e non deve rimanere fine a se stesso, ha scatenato grande entusiasmo e ha un effetto positivo su tutto il movimento sportivo. Il presidente Giacomo Spissu quando ci è stato presentato il progetto si è subito interessato su quanti ragazzi fossero coinvolti questo perchè riconosciamo la bontà dell’iniziativa. La Dinamo è un esempio non solo per l’aspetto sportivo ma anche come ispirazione di determinazione per quello che si vuole realizzare nella vita”.
A concludere Salvatore Sanna, presidente di Ichnos società che insieme alla Pallacanestro Nuoro hanno sposato con entusiasmo il progetto: “A me resta da ricordare che il 5 settembre ci sarà l’amichevole Dinamo-Torino. Ho colto negli interventi due parole importanti: cultura e inclusione, concetti a cui teniamo tanto e il motivo per cui in queste settimane coinvolgeremo tante associazioni come E adesso basta, Roby nel cuore e Aism. Lo sport è ambasciatore di importanti messaggi sociali e siamo felici di poter usare la presenza della Dinamo per lavorare su temi così importanti”.
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