BCL: la crescita digitale nella stagione 2019-2020

La Basketball Champions League continua a rafforzare la propria posizione come una delle leghe sportive maggiormente in crescita in Europa, anche dal punto di vista digitale

La Basketball Champions League continua a rafforzare la propria posizione come una delle leghe sportive maggiormente in crescita in Europa, anche dal punto di vista digitale. Nonostante l’impatto della pandemia da COVID-19, la competizione ha dato ai tifosi molti argomenti di cui parlare. La quarta stagione ha registrato un aumento del 10% dei fans, oltre 40 milioni di video views e una reach di oltre 255 milioni di fan (+38%) sui social media durante la competizione.

Le Final Eight di Atene hanno generato molte interazioni, con 5.5 milioni di video views e una reach di oltre 27 milioni di fans. Inoltre, per l’evento la Basketball Champions League ha siglato partnership con CrowdAmp e Minute.ly, due aziende tech che hai offerte esperienze immersive ai tifosi che non sono potuti essere nella storica arena di OAKA.

Thaddus McFadden, MVP della Final Eight con San Pablo Burgos, ha dichiarato: “Il lavoro che viene fatto sui social è super e molto divertente per noi, tutti sano quanto ci tengano agli effetti speciali, gli highlights, le statistiche, e tutto ciò che vuoi sapere sulla BCL. Adoro come la BCL promuove la lega ed i propri giocatori. Io ed i miei compagni spesso ne parliamo, e i tifosi sanno sempre quello che devono sapere. La lega è super competitiva, ci sono squadre storiche e grandi giocatori. Al momento tutti stanno parlando della Basketball Champions League.”

Patrick Comninos, CEO della BCL, ha commentato: “Siamo estremamente contenti di come la competizione abbia confermato il proprio successo sui social media. Alla fine della stagione, siamo vicini ai 2.4 milioni di fan sulle diverse piattaforme. Siamo orgogliosi di quanto abbiamo raggiunto.”

Il sito web www.championsleague.basketball ha generato quasi 3 milioni di visite durante la stagione 2019-2020 (+16%) per leggere le interviste ed i focus sui singoli giocatori e le squadre.

La Happy Casa Brindisi è stato il secondo club con la maggior crescita digitale durante la stagione (+21%), l’unico nella top 5 a non essere qualificato per la Final Eight di Atene.