Filippo Barozzi, DG della Unahotels Reggio Emilia, ha parlato del focolaio che ha colpito la squadra che ha undici giocatori positivi al coronavirus.
Queste le parole di Barozzi a Il Resto del Carlino.
“Il campanello d’allarme è scattato con Filippo Baldi Rossi mercoledì. Nei giorni successivi sembrava tutto tranquillo, visto che il ragazzo era stato subito isolato” ha detto Barozzi.
“Venerdì sera i primi sintomi di alcuni giocatori ci hanno fatto capire che la situazione poteva volgere al peggio. Sabato mattina la sintomatologia di parecchi atleti e di un membro dello staff ci ha spinti ad avvisare le autorità sanitarie” ha aggiunto il dirigente biancorosso.
“Gli ultimi tamponi antigenici di domenica hanno confermato uno stato dell’arte già intuito dalla situazione clinica visto che quasi tutti i giocatori avevano febbre, dolori articolari, cefalea e faringite” ha continuato.
“Se da un lato questa situazione toglie tanto fiato ad un gruppo che stava viaggiando col vento in poppa, dall’altro ci dà la possibilità, forse, di raggiungere una sorta di immunità di gruppo appena i quadri clinici si saranno negativizzati”.
Commenta
Visualizza commenti