Fonte LBA Approfittando della spinta data dal pubblico del PalaSerradimigni, il Banco di Sardegna Sassari, archiviato il k.o. di Verona arrivato dopo sette successi consecutivi, ha subito riallacciato il filo con la vittoria andando a superare, nel match valido per la venticinquesima giornata della Serie A UnipolSai 2022/23, la NutriBullet Treviso col punteggio di 81-68.
Decisivo per l’ottenimento, alla vigilia di Pasqua, della sesta affermazione consecutiva in campionato davanti al proprio pubblico è stato il contributo fornito alla causa sarda da Ousmane Diop, protagonista di un’altra prestazione di rilievo.
Il lungo classe 2000 di Rufisque infatti, autore fino a questo momento di un’annata in Serie A da 9.6 punti, 5 rimbalzi, 1.2 assist di media col 66.4% al tiro da due punti, ha concluso la prova contro la compagine di coach Marcelo Nicola mettendo a referto 17 punti, sua terza prestazione più prolifica della stagione (e della carriera) nella prima lega nazionale dietro ai 19 punti siglati contro l’Umana Reyer Venezia il 4 marzo e ai 22 realizzati contro l’Openjobmetis Varese quattordici giorni più tardi.
Con tale bottino l’ex Apu Udine e Reale Mutua Torino ha confermato di attraversare un ottimo periodo di forma e di aver capito come avere impatto in Serie A, torneo questo dove egli, con quella di sabato, va in doppia cifra da otto gare consecutive, dato che testimonia la continuità di rendimento e l’attuale efficacia del numero 25 della Dinamo.
Questa serie, tuttavia, non è la più lunga fatta registrare in carriera dall’ala-centro di origine senegalese visto che nella stagione 2020/21, in A2, egli arrivò a confezionare addirittura una striscia di ben 12 incontri con almeno dieci punti a referto.
Pareggiare quel numero nel massimo campionato nostrano assumerebbe tutto un altro valore per Diop il quale intanto sabato, oltre alla soddisfazione di chiudere per la nona volta in carriera in A col 100% dal campo e al tiro da due punti, come ciliegina sulla torta ha anche ritoccato il proprio season high per plus/minus (21).
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