Banchero: “Ho scelto l’Italia perché volevo essere diverso da tutti. Parlo spesso con Mannion”

Lunga intervista su Tuttosport per Paolo Banchero, uno dei punti cardine del futuro della nazionale italiana.

"Perché l’Italia? Perché voglio essere diverso da tutti, quan­do mi è arrivata la richiesta non potevo cer­to dire di no. Poi la mia famiglia si sente italiana, papà e i suoi fratelli e parenti hanno sem­pre tenuto molto alla loro storia. Per loro e dunque per me è motivo di orgoglio. Inol­tre, giocare subito ad alto livello e con pro­fessionisti mi offre molte opportunità di cre­scita. Anche sotto il profilo dell’immagine e del marketing è una scelta importante. Infi­ne non vedo l’ora di venire in Italia. Ho subito incornicia­to e appeso la canotta che mi hanno inviato. (…) Ho visto chi gioca nella Nba, Gallinari, Beli­nelli e Melli. Ma conosco soltanto Nico Man­nion, parliamo spesso al telefono, mi piace (…) Aspetto con ansia di venire in Italia, per ora ho soltanto ascoltato i rac­conti dei miei parenti. Mio bisnonno è par­tito dal Paese per venire negli States. Il pri­mo posto che visiterei è Venezia, poi la ter­ra dei miei avi, la Liguria. Abbiamo ancora parenti che vivono nella zona di Genova e siamo in contatto. Poi sono molto curioso di provare come si mangi in Italia, direttamen­te. Papà cucina ogni tanto le lasagne, abbia­mo un forno a facciamo la pizza in casa", ha detto Banchero.