L’entusiasmo per lo storico approdo ai playoff non estingue la dose di sano realismo dell’Assigeco che per affrontare una parte impegnativa della stagione, alla luce delle perduranti assenze di Carr e Cesana, decide di dare un’ulteriore limatina al budget e inserire un elemento nuovo nel roster a disposizione di Stefano Salieri.
Il club presieduto da Franco Curioni ha firmato ieri Verners Edgards Kohs, ala grande lettone, dopo aver trovato l’accordo per l’utilizzo del giocatore con la Vanoli Cremona, appena retrocessa dalla serie A, con la quale ha disputato la prima stagione in Italia.
Arrivato ieri al “Campus” per le visite mediche e il primo allenamento con l’Assigeco, impegnata a preparare la serie di sfide dei quarti di finale con Ferrara che inizia domenica prossima al “PalaBanca”, il neo biancorossoblu ha preso confidenza con i nuovi compagni e le strutture del club. «E’ bello qui al “Campus”, c’è tutto quello di cui un giocatore ha bisogno, dalla sala pesi al palazzetto e lo spogliatoio: il posto ideale per stare con i compagni di squadra – il giocatore lettone, 24 anni il prossimo 21 maggio, si guarda intorno estasiato facendo i primi passi nel quartier generale del club -. Io? Sono principalmente un tiratore. Sono contento di essere all’Assigeco, mi permette di restare ancora in Italia inseguendo una nuova opportunità per chiudere la stagione, finora poco felice, in modo positivo e, magari, trovare una nuova occasione per la serie A del prossimo anno».
Nato a Ventspils, dove ha iniziato a giocare passando poi al Vef Riga, con la quale ha esordito in prima squadra (stagione 2013/14) Verners Kohs passa al CAI Saragozza (2015/16) in Liga Endesa per una sola partita giocando il resto della stagione in LEB Silver al El Olivar Saragozza. L’anno dopo passa al GBA Sparta Praga. Nel massimo campionato della Repubblica Ceca (21 partite a 13.0 punti e 4.3 rimbalzi di media con il 49% dal campo e il 38.8% da tre punti) mentre nel 2017/2018 firma ancora in Spagna, all’Obradoiro e poi all’Ourense Termal in LEB Gold.
Ritorna in patria nella stagione 2018/2019 con la canotta del BK Jekapils (12 gare a 19.7 punti e 4 rimbalzi di media, con il 39.5% dal campo e il 49.4% da tre punti) stimolando la nuova chiamata del VEF Riga dove resta per le due successive stagioni vincendo in entrambe le occasioni il campionato.
La stagione 2021/2022 inizia ancora in Lettonia nelle fila del BK Liepaja (7 incontri con 19 punti e 6.3 rimbalzi di media in 34 minuti di utilizzo con il 53.7% da due e il 36.8% da tre) approdando alla Vanoli Cremona, in serie A, a fine gennaio per 12 partite (4.8 punti con 43.6% da tre in 12.8 minuti di media). «Purtroppo, il campionato non è finito come avremmo voluto e non siamo riusciti a mantenere la Vanoli in serie A – chiosa Verners Kohs che vive con la fidanzata Karina e la figlia Nora (2 anni) -. Questa ha rappresentato la prima volta in Italia, un’esperienza nuova e interessante per me in un livello molto alto, maggiore rispetto a quello vissuto in precedenza. Ho imparato parecchio affrontando giocatori con tanta esperienza».
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