EuroLeague e poi la trasferta di Trento, una delle squadre più in forma della Serie A. Contro Napoli, l’Olimpia va alla ricerca di un po’ di fiducia magari ripartendo per quel che vale dal secondo tempo della gara con l’Efes in cui è stata capace di produrre anche 34 punti in un solo periodo, il terzo. Con tante assenze convergenti nel ruolo di centro, Guglielmo Caruso dopo la buona prova di Scafati ha fatto vedere cose egregie (sei punti e sei rimbalzi) nei 15 minuti di impiego in EuroLeague e dovrà fare altrettanto contro la squadra della sua città. Napoli ha avuto un inizio di stagione inferiore alle aspettative, anche a causa di qualche infortunio, soprattutto quello occorso a Kevin Pangos, e sta correndo ai ripari, vedi la firma di Erick Green, un giocatore di grande mestiere. Ma andando in campo con “short rest” l’Olimpia ha bisogno prima di tutto di giocare con energia sufficiente a imporre i propri ritmi.
NOTE – Olimpia Milano-Napoli Basket si gioca sabato 26 ottobre alle ore 20:30 all’Unipol Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti
GLI ARBITRI – Mark Bartoli, Gianluca Perciavalle, Simone Patti.
COACH MARIO FIORETTI – “Contro Napoli, dobbiamo assolutamente ritrovare il piglio difensivo che ultimamente ci è mancato, concentrandoci in primis sulle capacità di attaccare sia in campo aperto che in metà di campo di Copeland e Manning. In attacco, vogliamo trovare un miglior bilanciamento tra tiri facili in contropiede e un gioco di squadra fatto di passaggi che ci permetta di trovare le soluzioni migliori”.
NAPOLI BASKET OUTLOOK – Dopo aver vinto la Coppa Italia la stagione passata, fallendo l’aggancio ai playoff, il Napoli Basket ha cambiato moltissimo del proprio roster, tanto che l’unica conferma reale della rotazione è Giovanni De Nicolao (1.8 punti, 2.5 assist e 2.5 rimbalzi di media). Di fatto il confermato allenatore Igor Milicic si è ritrovato a ricostruire la squadra da zero. Al momento le presenze fisse in quintetto sono state il tiratore Zach Copeland e il centro Leonardo Totè. Copeland (13.3 punti e 3.5 assist di media) esegue oltre nove tiri da tre punti a partita (32.4%). Totè sta producendo 14.8 punti per gara con il 71.4% da due a conferma della sua predisposizione offensiva (cattura anche 4.0 rimbalzi di media). Kevin Pangos (10.0 punti e 5.0 assist a partita) sarebbe stato probabilmente il terzo starter fisso se un infortunio non gli avesse fatto saltare le ultime due uscite della squadra. L’altro giocatore di riferimento è Charles Manning jr che finora è sempre andato in doppia cifra e domenica scorsa, all’esordio in quintetto, ha segnato 22 punti. Per il momento ha 14.8 punti per gara con il 60.7% nel tiro da due. Napoli ha anche firmato ma non ancora utilizzato l’esperta guardia Erick Green, visto in Europa a Siena, Olympiacos e Kazan soprattutto, ma anche Treviso. Tra gli esterni, oltre a De Nicolao, c’è l’ex varesino Tomas Woldetensae (6.0 punti e 3.0 rimbalzi di media), un giocatore che fa parte del giro della Nazionale. Tra i lunghi, attorno a Totè ci sono il croato Dario Dreznjak (7.0 punti e 3.3 rimbalzi per gara), il britannico Deane Williams (6.0 punti e 5.8 rimbalzi di media) e il tiratore Kaspar Trejer (9.0 punti, 70.0% da due).
I PRECEDENTI VS. NAPOLI – La società Napoli Basket è nuova rispetto a quelle che, sempre a Napoli, hanno storicamente partecipato al campionato di Serie A. La denominazione Napoli Basket è diventata ufficiale dal 2018 dopo l’ultimo trasferimento di proprietà. I precedenti delle ultime tre stagioni indicano un bilancio di 4-3 a favore dell’Olimpia, 3-0 a Milano, 1-2 a Napoli, 0-1 in campo neutro. Quest’ultimo precedente risale alla stagione scorsa, a Torino, finale di Coppa Italia vinta da Napoli 77-72.
LA NAPOLI CONNECTION – Kevin Pangos ha trascorso un anno e mezzo a Milano giocando in tutto 23 gare in Italia, tra regular season, playoff e Coppa Italia, con 178 punti segnati e 78 assist distribuiti. Guglielmo Caruso è napoletano e nella stagione 2017/18 ha giocato in prestito in A2 alla Cuore Basket Napoli di cui il Napoli Basket attuale è erede. È successo prima che si trasferisse negli Stati Uniti per giocare a Santa Clara University.
GAME NOTES – Stefano Tonut ha raggiunto a Scafati i 2.500 segnati in Serie A. 429 sono quelli che ha segnato indossando la maglia dell’Olimpia. Shavon Shields è a due assist dai 300 in maglia Olimpia, ottavo di sempre. Dino Meneghin è il settimo della graduatoria con 302. Zach LeDay in Serie A: 15.3 punti, 4.7 rimbalzi per gara, 81.3% nel tiro da due. Armoni Brooks nelle due gare giocate in Italia: 16.0 punti e 5.0 rimbalzi per gara.
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