Ario Costa, presidente e bandiera della Carpegna Prosciutto Pesaro, ha parlato con gli amici di Backdoor Podcast dopo la vittoria su Varese nel quarto di finale della Final Eight.
Sul cammino del team.
“Mi aspettavo sicuramente un campionato un po’ più tranquillo rispetto al passato ma di sicuro non mi immaginavo di arrivare quarti in classifica a metà campionato. Credo che il lavoro e la pazienza stiano pagando, quindi sono molto contento”.
Sul valore aggiunto da coach Jasmin Repesa.
“Forse esagero un po’, anche perché tra me e lui c’è più di un rapporto professionale, ma lo dico: per me è il miglior allenatore d’Europa. Ne vedo molto pochi che stanno in palestra come lo fa lui: ha passione, voglia e delle capacità davvero importanti. Poi ovviamente si perde e si vince, anche lui fa i suoi errori. Lui si è integrato benissimo con la città, poi può succedere che se ne vada pure ma questa è la legge della vita, non c’è nessun problema”.
Gli obiettivi da qui a fine stagione.
Per quanto riguarda la Coppa Italia, è già tanto quello che abbiamo già fatto. Sabato giocheremo alla morte per vincere anche quella partita, ma senza preoccupazioni. Per quanto riguarda il campionato vorremmo cercare di finire bene, non mi interessa in quale posizione. Se verrano i playoff saremo molto contenti, se non verranno va bene lo stesso.
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