Ariel Filloy, play della Bertram Derthona, si racconta a La Stampa.
«Ho buoni rapporti un po’ con tutti, in particolare con quelli che conoscevo già prima, come Severini e Cain, e Tavernelli con cui ho instaurato un’amicizia. Lo scorso anno Sanders ha fatto una stagione straordinaria, non sapevo che fosse così forte. Lo stesso Severini ha preso molta fiducia in quest’anno e mezzo».
«Mi aiuta molto il sistema di gioco voluto dal coach, in cui si muove molto la palla e si cercano varie situazioni per far uscire i tiratori. In sede di costruzione della squadra, poi, sono stati inseriti elementi che sanno giocare a basket: magari non siamo i più atletici o forti fisicamente, però sappiamo far circolare la sfera e posizionarci nei posti giusti ai momenti giusti».
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