L’Aquila Trento è tornata a correre: Dinamo dominata nonostante Cappelletti

L’Aquila Trento è tornata a correre: Dinamo dominata nonostante Cappelletti

Aquila Trento spietata, la corsa al primo posto è aperta. Vittoria netta sulla Dinamo Sassari, la quarta in fila per i vincitori dell’ultima Coppa Italia

Aquila Trento spietata, la corsa al primo posto è aperta. Vittoria netta sulla Dinamo Sassari, la quarta in fila per i trionfatori dell’ultima Coppa Italia. Per i sardi è invece la seconda sconfitta consecutiva.

95-77 il finale, per i padroni di casa 22 di Jordan Ford, 18 di Anthony Lamb con 7 rimbalzi, 12 di MYle Cale con 5 rimbalzi. 8+5+5 per Quinn Ellis.

Nella Dinamo sono 27 di Alessandro Cappelletti, massimo in carriera in LBA. Ci sono anche i 12 di Eimantas Bendzius e i 10 di Fobbs.

La partita

La Dolomiti Energia Trento conquista un successo pesante superando il Banco di Sardegna Sassari per 95-77, al termine di un match in cui i bianconeri sono saliti di tono col passare dei minuti. Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso avanti di misura (42-39), la squadra di coach Galbiati ha cambiato marcia nella ripresa, prendendo progressivamente il largo.

L’avvio della gara aveva sorriso a Trento, con Cappelletti a segnare il primo canestro, ma subito Pecchia in transizione e la presenza di Lamb dentro e fuori l’area avevano spinto l’Aquila sul 10-2. Sassari, grazie alla qualità di Cappelletti, Weber e Fobbs, aveva però saputo rientrare fino al 19-15 di fine primo quarto.

Nel secondo periodo, i biancoblu avevano tentato il sorpasso con un parziale di 0-7, guidato da Cappelletti e Fobbs, ma Trento aveva risposto con le triple di Lamb e la solidità sotto canestro di Bayehe. Con l’asse Ellis-Niang e la presenza dominante di Zukauskas a rimbalzo offensivo, i padroni di casa erano riusciti a mantenersi in vantaggio, chiudendo la prima metà di gara sul +3.

Nella ripresa, dopo una bomba di Cappelletti e un tiro libero che avevano riportato avanti Sassari, la Dolomiti Energia ha preso in mano il match. Lamb ha risposto da tre punti e Ford ha firmato il 50-43, iniziando un parziale trentino che ha spaccato definitivamente la partita. Niang, Bayehe e soprattutto Zukauskas, con triple pesanti, hanno scavato il primo solco in doppia cifra (60-50), prima che Ford e Cale dall’arco firmassero il +17 (69-52), poi parzialmente ritoccato a fine terzo quarto (69-54).

Negli ultimi dieci minuti, nonostante qualche tentativo di Bendzius e Gazi, Trento ha continuato a controllare senza troppi affanni. Le triple di Lamb e Ford hanno spento ogni velleità di rimonta sarda, con l’Aquila che ha raggiunto anche il +20 a pochi minuti dalla fine. C’è stato spazio anche per il giovane Badalau, mentre Ellis ha gestito con esperienza gli ultimi possessi.

Trento chiude così con un netto 95-77, confermando la sua forza casalinga e mandando segnali importanti in vista del finale di stagione. Sassari, invece, paga un secondo tempo da dimenticare e una difesa incapace di arginare l’onda lunga trentina.