L’Apu Udine affronterà l’Acqua S.Bernardo Cantù in gara 1 della semifinale promozione a Desio, ma non ci saranno tifosi ospiti. Il motivo è una decisione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, che ha imposto ai supporter friulani l’acquisto dei tagliandi presso le rivendite fisiche della sola provincia di Udine e alla società Apu la presenza di volontari con casacca riconoscibile, simile a quella degli steward. A parlare della decisione è stato il Presidente Pedone, queste le sue dichiarazioni al Messaggero Veneto.
Le parole del Presidente Pedone: “L’Osservatorio non solo non ha convocato al tavolo tecnico la nostra società, ma nemmeno la Lega Nazionale Pallacanestro. Visti i fatti di un anno fa a Pistoia e l’aggressione recente a Lamb, piuttosto che preoccuparmi dei tifosi di Udine penserei a quanto accade al palaDesio. Non ci saranno i tifosi dell’Apu oggi a Desio: le decisioni dell’Osservatorio non consentono sostanzialmente la trasferta. Nel 2024 è impensabile che in un palasport da 8.000 spettatori le forze dell’ordine non possano adottare soluzioni tecniche alla salvaguarda di tutto il pubblico presente. Molto triste in una partita di tale importanza non consentire ai tifosi di Udine di incitare la propria squadra”.
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