Jasikevicius sorride al termine di una stagione lunga e combattuta. Vince meritatamente il suo Barça che supera 3-0 gli eterni rivali del Real Madrid.
Tre i trofei in palio in ACB con tre campioni differenti: SuperCopa al Real Madrid (contro il Barça), Copa del Rey all’Unicaja (contro il CB Canarias) e Liga al Barça.
(3) REAL MADRID – (1) BARÇA 82-93
Partenza equilibrata con i blancos che ritrovano Musa -5 centri nel primo quarto contro i 7 delle prime due partite- dominando al rimbalzo e segnando punti rapidi in contropiede. Tra le file catalane buon inizio di Sanli, Jakubaitis e Laprovittola. Sorpassi e controsorpassi e padroni di casa che guidano 21-20 a fine periodo.
In avvio di secondo quarto l’inerzia torna tra le mani del Barça che, sfruttando degli accoppiamenti di quintetto favorevoli, allunga fino al +7 (22-29) che costringe Mateo a fermare il cronometro. Il Madrid esce benissimo dal time out e piazza un parziale da 19-9 trascinato dalla vecchia guardia con Llull e Causeur, 8 punti per il primo e 11 per il secondo. 41-38 all’intervallo.
Alzano il ritmo al rientro sul parquet gli azulgrana che firmano uno 0-6 con Abrines e Vesely rimettendo la testa avanti. I padroni di casa restano a contatto faticando ad arginare un Barça che rasenta la perfezione: 51-55 a metà frazione con 0 errori dal campo (7/7 con 3/3 da tre). Ancora una volta è Rodriguez a fare ordine nell’attacco del Madrid mettendo in partita Poirier. Botta e risposta tra le formazioni e ospiti in vantaggio di un 1 punto con 10’ sul cronometro.
Allungano ancora i catalani portandosi sul 70-77 con 7’ da giocare. Il Madrid fatica a trovare soluzione per arginare Vesely come successo in gara2. Nulla da fare, Vesely è inarrestabile e segna ancora: 75-83 e 18 punti per lui con 3’41” al termine. Nel finale crolla definitivamente il Real Madrid dando la sensazione di non avere l’energia per rispondere alla strapotenza del Barça.
Finisce 82-93: catalani che si proclamano campioni della Liga Endesa.
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