Dopo un turno di “pausa”, ritorna sulle scene il giocatore premiato MVP al termine della scorsa stagione. Amedeo Della Valle (Germani Brescia) conquista le palme di miglior giocatore e migliori italiano del ventiduesimo turno di campionato superando nelle preferenze Kamar Baldwin (Dolomiti Energia Trentino), D’Angelo Harrison (NutriBullet Treviso), Marco Belinelli (Virtus Segafredo Bologna) e Davide Moretti (Openjobmetis Varese).
Il passo falso contro la Carpegna Prosciutto Pesaro aveva interrotto una striscia di cinque vittorie consecutive precedenti la Frecciarossa Final Eight di Torino, competizione in cui la compagine bresciana non è riuscita a bissare il grande successo ottenuto lo scorso anno. Non è un caso però che il ritorno al successo della Germani coincida anche con una prestazione da antologia del numero 8 nativo di Alba, il quale aveva chiuso con un insolito 0 alla voce punti – dato che non registrava in campionato dal 9 febbraio 2020 quando indossava i colori della EA7 Emporio Armani Milano – la sfida contro la compagine marchigiana. Il primo posto in classifica è al sicuro, Brescia è tornata sui suoi passi e lo ha fatto all’interno di una partita durissima, combattuta fino a quel parziale di 14-0 in cui il classe 1993 ha deciso di chiuderla con l’aiuto di Semaj Christon; diciassettimo trionfo stagionale, seconda per punti segnati e per rimbalzi catturati, quarta per assist distribuiti, numeri da prima della classe come ha dimostrato di essere dall’inizio del campionato. La vittoria interna sulla Givova Scafati però ha un nome e un cognome, nella fattispecie quelli di Amedeo Della Valle: 25 punti con 6 triple realizzate (su 8 tentativi), 7/12 dal campo e 5/6 a cronometro fermo; inoltre sono arrivati 6 falli subiti, 5 assist per i compagni, 4 rimbalzi, 1 recupero e 33 di valutazione in 30 minuti di impiego con un plus/minus di +18, secondo solo a quello di C.J. Massinburg (+20).
“È bello tornare a vincere, ma è bello soprattutto perché siamo primi in classifica e questo non dobbiamo dimenticarcelo. Come le altre squadre hanno una motivazione per questo target che abbiamo addosso, anche noi dobbiamo avere una motivazione per stare primi in classifica. Adesso abbiamo un calendario non facile, perciò dobbiamo compattarci e vincere ogni partita.” queste le dichiarazioni di Amedeo Della Valle ai microfoni di DAZN dopo il successo della Germani Brescia sulla Givova Scafati, parole che sottolineano ancora una volta la grinta e la tenacia non solo del numero 8, ma anche di un intero gruppo volenteroso di porre fine al dualismo creatosi sull’asse Milano-Bologna. Il nativo di Alba ha voluto ricordare quanto sia importante l’obiettivo della compagine bresciana e come debbano affrontare a testa alta ogni impegno, perché dietro hanno inseguitrici pronte a rubare loro il posto; le prossime partite saranno complicate dovendo affrontare una squadra in striscia positiva come il Banco di Sardegna Sassari prima dello scontro diretto con la Virtus Segafredo Bologna e il derby con la Openjobmetis Varese a fine mese, tutte gare con punti pesanti in palio.
Amedeo Della Valle ha registrato tre nuovi massimi stagionali con le triple realizzate (6), con i falli subiti (6) e con la valutazione (33) dopo aver sfiorato quello per punti segnati ancora fermo ai 26 realizzati contro la Estra Pistoia. Seconda partita con almeno 20 punti realizzati, la quindicesima chiusa in doppia cifra all’interno di una stagione da 13.5 punti di media tirando con il 48.8% da due, il 42.2% da tre e il 91.7% a cronometro fermo (miglior giocatore della Serie A UnipolSai in questo dato); in 24.4 minuti, il classe 1993 sta registrando anche 2.7 rimbalzi, 2.7 assist, 2.3 falli subiti, 1.0 recupero, +6.7 di plus/minus e 14.1 di valutazione. Rispetto alla stagione da MVP, il numero 8 della Germani Brescia sta segnando meno e distribuendo meno assist, ma è migliorato nelle percentuali al tiro prendendosi qualche responsabilità in meno e diminuendo il suo impiego sul parquet; le cifre messe in piedi da Amedeo Della Valle lo stanno tenendo in scia per giocarsi il premio di miglior italiano della stagione, anche se le sue parole al termine della vittoria contro Scafati danno l’idea di un giocatore che vuole portare nella città lombarda non un premio individuale, ma quello più ambito dalle sedici partecipanti.
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