Amedeo Della Valle (Germani Brescia) si aggiudica il premio di miglior italiano della settimana superando nelle votazioni John Petrucelli (Trapani Shark) e Diego Flaccadori (EA7 Emporio Armani Milano).
Seconda vittoria consecutiva per i ragazzi di coach Giuseppe Poeta; questa è stata sofferta, in rimonta grazie ad un secondo tempo di pregevole fattura, superando 93-95 una Givova Scafati in rampa di lancio. Bissare il successo del PalaLeonessa A2A non era scontato, eppure la compagine lombarda ha saputo utilizzare alla perfezione la benzina nel serbatoio, apparendo costantemente sul pezzo anche quando era sotto nel punteggio. I volti noti di cui si parlava settimana scorsa si sono ripresentati con il “vestito” migliore per l’occasione, nella fattispecie Amedeo Della Valle che con l’ennesima prestazione da imbachecare ha conquistato nuovamente la palma di ‘Best ITA’. Il classe 1993 ha messo a referto 23 punti in 32 minuti con il 100% da due e il 50% da tre, aggiungendo la solita mole di tiri liberi (10/12 a fine gara) convertiti con percentuali elevate (83.3%); la difesa gialloblu non ha potuto fare altro se non commettere 8 falli ai suoi danni, dato che si aggiunge alle 5 assistente e ai 2 rimbalzi, per un totale di 26 dalla voce valutazione e +11 di plus/minus per mettere la proverbiale ciliegina sulla torta.
Intervistato da Cristiano Tognoli su “Tuttosport”, Amedeo Della Valle si è soddisfatto delle prime due partite stagionali sue e della Germani Brescia: “Sono contento di questo inizio, mio e di squadra racconta non era affatto scontato. Io sono reduce da un’estate dove ho contratto la febbre dengue che mi ha fatto perdere 10 chilogrammi. E recuperarli, con tutto quel che ne consegue per il tono muscolare, non era semplice. Inizialmente mi sono anche spaventato: facevo continuamente le analisi, ma continuavo a star male e siccome c’è una narrazione ancora limitata su questa malattia era normale andare un po’ in ansia”.
Della Valle ha anche sottolineato le abilità di Peppe Poeta da allenatore: “Peppe si sta calando rapidamente nel suo nuovo ruolo di capo allenatore. L’apprendistato con Messina e Pozzecco è stato prezioso, per il resto stiamo cercando di aiutarlo il più possibile noi giocatori esperti. Miro e Nikola sono due persone prima di tutto molto intelligenti e trovare la connessione con entrambi viene facile per un uomo tranquillo quale sono io, che sente il bisogno di stabilire anche un contatto umano oltre che quello tecnico e tattico”.
Secondo posto a pari merito con Markel Brown nella classifica dei migliori realizzatori del campionato con 23.5 punti di media; l’inizio della guardia originaria del Piemonte è il migliore di sempre nelle undici stagioni disputate in Serie A. La mole di conclusioni è diminuita e questo ha giovato non solo alle sue prestazioni, quanto anche alle percentuali registrate, per tanto l’efficienza di Amedeo Della Valle sta incontrando massimi storici. Sebbene si possa prendere un campione limitato di partite – appena due quelle disputate nel campionato 2024/25 -, il classe 1993 sta mettendo in piedi uno split da 67/58/82 con il 61.9% totale dal campo, ovvero 13 conclusioni andate a segno sulle 21 tentate e 14 su 17 a cronometro fermo. Le sue medie contro la compagine campana dicono 16.8 punti, 4.4 assist, 2.4 rimbalzi, 1.2 recuperi e 20.4 di valutazione in cinque match ufficiali.
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