Amar Alibegovic, ala di Trapani Shark, si racconta sul Corriere dello Sport. Ecco due sue dichiarazioni.
SULLA PRESSIONE
«Io nella pressione ci vivo da quando ho toccato un pallone da basket. Più ce n’è meglio mi sento. Se la palla scotta la voglio tra le mani. Cosa può esserci di più bello. La grande ambizione del presidente non potrà mai essere un peso per noi. Gli obiettivi di cui parla sono quelli per cui tutti abbiamo accettato Trapani. Se lui chiede il 100% noi dobbiamo sempre dare il 200%. Le persone ambiziose mi piacciono perché io sono così. Ho firmato un contratto lungo Il nostro club per provare a far cambiare la storia di questo club».
SULLA SFIDA A OLIMPIA E VIRTUS
«Io con le V nere ho giocato e so quanto si lavori lì per costruire un gruppo vincente. Qui a Trapani il lavoro è iniziato e sono sicuro che ci riusciremo. Aver puntato su un gruppo italiano forte, tra cui ci siamo anche Petrucelli e io, ha gettato le solide basi su cui poi, tra conferme e arrivi di fuoridasse stranieri, è stata creata una squadra che vuole cambiare la geografia della pallacanestro italiana»
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