Rimini si rinforza sotto canestro. Con un giocatore in arrivo dalla serie A1. RivieraBanca Basket Rimini è lieta di annunciare l’approdo in biancorosso di Alessandro Simioni, centro, di 206 centimetri per 113 chili, proveniente dalla Nutribullet Treviso. Simioni va ad assicurare al roster di coach Mattia Ferrari esperienza e muscoli, oltre all’aggiunta di un elemento che vista la giovane età non vede l’ora di spiccare il volo e di trovare la consacrazione definitiva. A pesare nell’accordo sono stati soprattutto gli stimoli e la fame del ragazzo, che vede in Rimini la piazza ideale per fare un ulteriore step in avanti nella sua carriera dopo un curriculum giovanile di grande livello e la fortuna di aver già nel suo percorso due esperienze in serie A1 (Cantù e Treviso).
Nato il 10 marzo 1998 ad Abano Terme, Alessandro è stato nel recente passato un super protagonista della serie A2 a Ravenna. Prima del passaggio a Treviso, nel suo ultimo anno in Romagna aveva viaggiato a 9.4 punti (cresciuti a 11.1 nei playoff), 4.2 rimbalzi e 1.2 assist a gara, con il raggiungimento di semifinale playoff e di Coppa Italia.
Ha iniziato la carriera giovanile prima a Pesaro, poi dal 2014 al 2016 con la Reyer Venezia dove vince anche uno scudetto Under 18 e vive le prime esperienze con la squadra senior. Nel 2016/17 è a Trieste in A2, dove gioca 8 minuti di media e raggiunge la finale playoff, per poi passare nelle due stagioni successive a Imola, città in cui si mette in luce (11 punti nella seconda stagione con il 58% da due e 4 rimbalzi) fino a meritare la chiamata al piano superiore. Nel 2019/20 è quindi in Serie A con Cantù dove gioca 7.3 minuti a gara con un high di 12 punti, prima di tornare per due stagioni con minutaggio e responsabilità a Ravenna in A2. Con le nazionali giovanili è stato argento al Mondiale 2017 in Egitto e bronzo all’Europeo 2018 in Turchia. Nell’ultima stagione in serie A1 alla Nutribullet Treviso ha fatto registrare 11 partite giocate con 2,5 punti di media prima di un infortunio che ha dovuto scontare nella seconda parte della stagione.
Con l’annuncio di Alessandro Simioni, il roster della RivieraBanca per la stagione 2023/2024 inizia a prendere forma. Con un pacchetto italiani di prim’ordine: l’arrivo di Simioni dalla serie A1, fa infatti seguito alle conferme di Stefano Masciadri, Andrea Tassinari e Simon Anumba. A cui vanno aggiunti gli scoppiettanti accordi con il play Alessandro Grande (miglior marcatore italiano della scorsa A2) e Giovanni Tomassini (Mvp Italiano della scorsa stagione).
Queste le parole dopo l’accordo raggiunto di Alessandro Simioni, che durante gli scorsi giorni ha fatto già visita per la sua prima volta a Rimini: “Sono emozionato, ho apprezzato molto che Rimini ha subito pensato al sottoscritto dopo che arrivavo comunque da una stagione in cui ho dovuto fare i conti con un infortunio. Quando ho parlato con i dirigenti sono rimasto catturato dalla passione e dall’entusiasmo che si percepisce, Rimini è stata come una calamita, ho sentito una forte attrazione. E questo mi sta dando una carica molto positiva e non vedo l’ora di cominciare”.
Che idea si è fatto Simioni del Flaminio? “Prima di firmare ho passato ore su internet a guardare le fotografie, ho visto le immagini di una curva pazzesca e c’è molta curiosità. Sono stato al Flaminio solo da ragazzino, quando giocavo nel settore giovanile di Pesaro, poi non c’è più stata occasione, ma sono molto curioso e questo aumenta ancora l’entusiasmo. A parte Masciadri con cui negli anni mi è capitato di scambiare qualche parola extra campo, non conosco gli altri ragazzi del roster: ma sono certo che avremo tutti in comune la fame e il desiderio di dare il massimo per un progetto così ambizioso. Vedo in Rimini tutti gli elementi giusti per dare la giusta spinta alla mia carriera”.
Chi conosce molto bene Alessandro Simioni è l’assistente allenatore Mauro Zambelli. I due hanno già lavorato assieme ai tempi di Ravenna. Così Zambelli racconta il neo centro biancorosso: “Si tratta di un ragazzo giovane ma con grande esperienza, che ha già vissuto due volte la A1 con Cantù e Treviso. Ha voglia di combattere, di esprimere tutto il suo potenziale, a mio avviso non ancora del tutto espresso vista la giovane età. Sono molto felice di tornare a lavorare con lui, la sua determinazione si sposerà bene con il progetto della società. Lavorerà con intensità e ci aspettiamo da lui miglioramenti progressivi di mese in mese”.
Quali sono le sue caratteristiche? “E’ un giocatore eclettico, è un centro capace di punire da fuori, con un buon tiro da tre – è l’analisi di coach Zambelli -, alla capacità perimetrale associa la voglia di ricevere vicino a canestro. A Ravenna era stato protagonista da centro titolare in una stagione che ci aveva portato in semifinale di campionato e di Coppa Italia”.
Forza Rimini!
Commenta
Visualizza commenti