Alessandro Finelli, coach di Scafati, analizza la partenza della Fortitudo Bologna per il Corriere dello Sport.
SU GHERARDO SABATINI
«Per il cambio del play è prematuro stilare bilanci, soprattutto per Sabatini. Lo scorso anno ha ricevuto tante critiche anche un giocatore esperto come Stipcevic. Gherardo ha qualità morali e di mentalità per potersi adattare a questa nuova realtà. E’ logico, gli serve fiducia. Non è facile per un atleta avere autostima quando sente parlare costantemente di alternative».
SU FANTINELLI
«Fantinelli è una certezza. Sono anni che gioca avendo la squadra in mano. Può certamente ambire alla Nazionale, è troppo umile per ammetterlo. Pur avendo caratteristiche notevolmente diverse, non mi sembra di livello inferiore a Spissu»
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