La Virtus Bologna ritrova il successo dopo quattro sconfitte consecutive battendo l’Alba Berlino per 64 a 108. La Segafredo ha rialzato dunque il capo in Germania, lì dove era arrivata l’ultima vittoria in Eurolega, che risaliva al 17 gennaio scorso nella trasferta di Monaco di Baviera.
La gara dell’Uber Arena non è mai stata in discussione, con i padroni di casa sono rimasti inermi all’ondata virtussina e anzi spesso si sono tirati la zappa sui piedi commettendo errori banali su tutte e due e metà campo.
Sei i giocatori in doppia cifra per la formazione di coach Dusko Ivanovic: Polonara con 16 punti, Shengelia con 15 e 5 assist, Clyburn con 14, 6 rimbalzi e 4 assits, Zizic con 13, Pajola con una doppia doppia sfiorata da 11 segnati e 8 rimbalzi e Belinelli con 10.
Il club felsineo si è quindi assicurato di non finire la stagione all’ultimo posto che è di certo un traguardo amaro, ma che quantomeno allontana ulteriori possibili critiche.
PRIMO QUARTO
Si sblocca la Virtus Bologna con Pajola e Cordinier, mentre l’Alba si affida a Spagnolo ed Hermasson. Clyburn firma la prima tripla. Le squadre si rispondono colpo su colpo poi la Virtus tenta il primo strappo sul 6 a 11. Viene ritoccato il massimo vantaggio, raggiungendo il +6. L’Alba rientra con un break di 5 a 0 fino al 12 a 13. Le Vu nere però controbattono con Clyburn che raggiunge i 7 punti personali e guida i suoi sul 15 a 24. Sempre l’8 bianconero segna una tripla sulla sirena e il primo quarto il punteggio si chiude sul 15 a 26.
SECONDO QUARTO
Prosegue la volata della Segafredo che con Clyburn ancora in cattedra vola fino sul +15, 17 a 32. 10 punti consecutivi di Achille Polonara che punisce i tedeschi con due canestri da sotto e due triple. I giocatori della Virtus si alternano nei parziali personali, entra Belinelli e segna 5 punti in un amen. I felsinei superano le 20 lunghezze di vantaggio sul 28 a 49. Anche Shengelia prende parte alle danze con un suo 10 a 0 personale. Si torna negli spogliatoi sul 33 a 62.
TERZO QUARTO
Poco cambia nella ripresa, gli ospiti arrivano anche sul +38 grazie ai canestri di Akele e Pajola. L’Alba ci mette diversi minuti per tornare a segnare. Polonara dà nuovamente fuoco alle polveri grazie ai canestri da oltre l’arco. Berlino fatica a fare le cose anche più banali. 44 a 87 il punteggio alla mezz’ora di gioco.
QUARTO QUARTO
La partita è ormai in ghiaccio da tempo, con un garbage time che sembra durare un eternità. Si ritoccano i tabellini e si sfonda il tetto dei 100 punti in una partita che ha avuto ben poco da dire se non che la Virtus può esprimere una buona pallacanestro nonostante l’avversaria arrendevole.
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