Achille Polonara: Il Fenerbahce ambisce sempre alle Final Four, e quindi, a vincere l’EuroLeague

Achille Polonara: Il Fenerbahce ambisce sempre alle Final Four, e quindi, a vincere l’EuroLeague

L’azzurro ha parlato ad “Area 52” in vista della sfida di venerdì contro Milano

Direttamente da Istanbul, Achille Polonara ha partecipato come ospite alla puntata del magazine settimanale “Area 52” su Twitch, raccontando in primis cosa si aspetta dal big match di Eurolega di venerdì sera contro l’A|X Armani Exchange: “Milano è fortissima e servirà una partita perfetta per batterli. Hanno un roster lunghissimo, di grande esperienza e che sa come si vincono le partite importanti. Dovremo cercare di limitare il loro attacco e il loro tiro da tre punti, essendo aggressivi in difesa e togliendo loro fiducia. Poi anche noi comunque siamo una buona squadra e basta giocare come sappiamo”.

C’è anche spazio per un salto nel passato, più precisamente riguardo la decisione dell’estate 2019 di lasciare Sassari e provare una nuova avventura: “Sono un giocatore che ha sempre bisogno di stimoli e motivazioni. Quando è arrivata la chiamata dal Baskonia e avevo 27/28 anni mi sono detto: ‘Questo treno passa una volta e quindi devi salirci’. Dovevo dimostrare se potevo giocare in Eurolega, anche se da vice di un top player come Tornike Shengelia. Con l’arrivo di coach Dusko Ivanovic ho iniziato a giocare addirittura da ala piccola ma lui comunque stravedeva per me e mi metteva sempre in campo. Poi nell’ultima stagione ho giocato 30 minuti a partita, restando sul parquet anche quando le cose andavano meno bene. Questo sicuramente facilita il lavoro del giocatore”.

Infine, un piccolo confronto fra il suo recente passato e il presente: “Baskonia e Fenerbahçe sono due club di altissimo livello e che da anni giocano al massimo livello europeo. La differenza forse è che il Fener ambisce sempre ad arrivare alla Final Four e quindi a vincere l’Eurolega. A Vitoria invece c’è ambizione ma non obiettivi così specifici. Lì bisogna dimostrare di saper lottare e sbucciarsi le ginocchia, aldilà di quanto poi si riesca a vincere o meno”.

Fonte: legabasket.it.