Aaron Rodgers: Il perfetto finale sarebbe uscire con il Lombardi in mano

Aaron Rodgers: Il perfetto finale sarebbe uscire con il Lombardi in mano

Aaron Rodgers ha condiviso la sua esperienza nel riprendersi dall'infortunio al tendine d'Achille, sottolineando quanto sia stato difficile sia fisicamente che mentalmente

Aaron Rodgers ha condiviso la sua esperienza nel riprendersi dall’infortunio al tendine d’Achille, sottolineando quanto sia stato difficile sia fisicamente che mentalmente. Ha detto: “Il punto più basso non è stato solo stare nella sala medica… è stato difficile, ero immobilizzato per i primi 13 giorni.” Tuttavia, il suo amore per il football lo ha motivato a tornare: “Se non amassi davvero il gioco, sarebbe stata una decisione facile… ma amo ancora il football.” Rodgers ha espresso gratitudine per ciò che il football ha portato nella sua vita, sottolineando l’importanza delle relazioni costruite nel tempo.

Aaron Rodgers, nel parlare della sua carriera e del futuro con i New York Jets, ha sottolineato il suo forte desiderio di vincere un altro Super Bowl. Ha detto: “Il perfetto finale sarebbe uscire con il Lombardi in mano… non volevo che la mia ultima immagine fosse quella di me portato via in barella.” Rodgers ha aggiunto che il suo amore per il gioco e la voglia di competere lo spingono a continuare, con l’obiettivo di vincere e regalare ai tifosi dei Jets la gioia che meritano.

Fonte: Sports Illustrated